Sarebbe sbucato all’improvviso dalla folta vegetazione a lato della strada il lupo che, martedì scorso (20 giugno), è stato investito da un’auto lungo la variante Pian d’Assino, nel tratto tra Padule e Torre Calzolari.
L’esemplare, di circa tre anni (come hanno accertato i carabinieri forestali e il veterinario Usl), è morto sul colpo dopo il violento impatto che la signora alla guida (diretta verso Gubbio) non ha potuto evitare in nessun modo.
L’episodio riaccende la luce su due problemi: la presenza di lupi ormai costantemente alle porte della città in cerca di cibo (così come i numerosi cinghiali) e la sicurezza sulla variante, dato che proprio la presenza di animali selvatici potrebbe essere una delle cause dei frequenti incidenti su questa arteria (l’ultimo mortale risale peraltro a meno di un mese fa).
L’investimento del lupo è avvenuto poco dopo le 14, un’ora in cui di solito la strada è veramente trafficata. Sicuramente poteva andare peggio visto che, fortunatamente, la donna al volante non ha riportato conseguenze. Resta il fatto che l’annuncio dell’installazione degli autovelox per l’inizio dell’anno, ad oggi, è rimasto tale…