Aggiornamento 16:22 – Si fa sempre più concreta l'ipotesi del dolo, nel rogo che la scorsa notte ha devastato la discoteca La Villa di Passignano. Oltre alle taniche che sarebbero state rinvenute sul luogo dell'incendio, i vigili del fuoco al loro arrivo avrebbero anche trovato aperto il rubinetto di una bombola di gas, situata nello spazio adibito a cucina del locale. Un elemento nuovo che di fatto alimenta sempre di più l'ipotesi che si tratti di un incendio innescato volontariamente per causare la distruzione del locale.
E' ipotizzabile che la mano criminale che ha deciso di innescare il rogo sia giunta sul posto con delle taniche di combustibile (quelle appunto ritrovate nel giardino della villa) e trovata la bombola abbia deciso di svitare il rubinetto causando la fuoriuscita del gas, in maniera tale da alimentare maggiormente le fiamme e causare un'esplosione. La deflagrazione fortunatamente non è avvenuta grazie al tempestivo arrivo dei Vigili del fuoco. La bombola infatti sarebbe esplosa soltanto se surriscaldata dall'incendio, ma i soccorsi hanno spento le fiamme prima che questo avvenisse. La procura intanto ha aperto un fascicolo contro ignoti ed i Carabinieri della locale stazione, coordinati dalla compagnia di Città della Pieve, stanno adesso indagando.
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Aggiornamento 11:49 – Sarebbero già state ritrovate sul luogo dell'incendio alcune taniche, presumibilmente utilizzate per trasportare il liquido infiammabile che ha dato origine all'incendio. A breve ulteriori aggiornamenti.
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I Vigili del Fuoco sono intervenuti ieri notte, intorno alle 3, per domare un incendio originatosi nella discoteca La Villa, a Passignano sul Trasimeno. L'allarme è stato dato da alcuni vicini: il locale, che ieri sera era chiuso, si trova in mezzo ad un parco, ed è completamente isolato. I vicini sono stati però svegliati dalla puzza di fumo, ed hanno notato un bagliore all'interno del parco. Hanno così allertato immediatamente i Vigili del Fuoco, credendo che l'incendio riguardasse la sterpaglia sulla collina. All'arrivo delle due unità dei vigili, il quadro della faccenda è risultato essere molto più grave: dopo essersi introdotti nella tenuta, dove apparentemente non c'era nessuno, hanno scoperto che le fiamme avevano avvolto l'edificio, e non la vegetazione. Fatto ancora più degno di nota è che le porte e le finestre della villa era totalmente distrutte. Il bilancio è pesante: fortunatamente nessun ferito, ma il locale è stato seriamente danneggiato.
L'intervento dei Vigili si è protratto fino alle 8.30 della mattinata. Sul posto si sono recati anche i Carabinieri di Passignano, che stanno ora indagando sulla natura dell'incendio: non è esclusa l'origine dolosa.
Sara Minciaroni
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