L’assessore ai lavori pubblici Enrico Melasecche fa il punto sullo stato dell’arte in merito allo smontaggio per ragioni di sicurezza della passerella Telfer in Valnerina. I lavori sono partiti dopo l’aggiudicazione alla ditta Gefim di Terni lo scorso 21 settembre.
“Il calo a terra della porzione rimanente della passerella subisce un lieve slittamento rispetto al programma. Si tratta di uno slittamento di una giornata in quanto attraverso una prova di sollevamento si è potuto constatare che la parte terminale che poggia su rulli ormai ovalizzati dal peso e dagli anni, in prossimità del centro rafting, ha un peso superiore rispetto a quello teorico verificato con la prima parte già smontata”.
Motivo per il quale “la prova ha evidenziato che per portare a termine le operazioni in condizioni di assoluta sicurezza è necessario disporre del supporto di una gru di maggiore portata che consentirà di eseguire tutte le operazioni con i necessari margini di sicurezza. La gru da 500 tonnellate – che sarà operativa nella giornata di oggi – concluderà la discesa a terra del 75%, in termini di lunghezza, del manufatto per poi procedere al taglio previsto ed al deposito delle tre parti complessive all’interno dell’ex stabilimento di Papigno, due parti, pari al 50%, all’interno del piazzale dell’ex magazzino della calciocianamide e la terza, per il restante 50%, all’esterno dei magazzini dove sono ancora depositate le scenografie del film Pinocchio di Benigni”.