Tra partenze, arrivi e operazioni sfumate si è chiuso il calciomercato del Perugia del presidente Santopadre e del ds Castagnini.
Un mercato di riparazione alla fine in linea con quanto preannunciato dal direttore sportivo: rosa da sfoltire, pochi cambi in entrata e linea giovane.
Certo, un mercato che non esalta i tifosi biancorossi, che ora affidano le speranze di salvezza all’esperienza di mister Castori e alla nuova marcia che sembrano aver trovato alcuni giocatori, dopo le incertezze dell’avvio di stagione.
Il Perugia ha ceduto due attaccanti esperti. Strizzolo, arrivati in estate dalla Cremonese, è andato al Modena. Melchiorri, che la società di Pian di Massiano aveva già cercato di piazzare in estate, è andato a titolo definitivo all’Ancona in C, dove è andato due volte in rete in altrettante partite, l’ultima con un capolavoro all’ultimo minuto nella sfida contro il Montervarchi.
Risolto in anticipo con il Pisa il prestito del laterale sinistro Andrea Beghetto, girato al Venezia, attualmente una rivale del Perugia nella corsa salvezza.
Il giovane Samuele Righetti è stato dato in prestito all’Audace Cerignola, in C, fino al prossimo giugno.
In attacco, Castagnini, sfumato il prestito di Sebastiano Esposito dall’Inter, scommette sul giovane dell’Empoli Emmanuel Ekong, nato in Italia da genitori nigeriani, ma di nazionalità svedese. Il classe 2002, protagonista due anni fa nella conquista dello scudetto dell’Empoli Primavera, in A ha giocato solo pochi minuti. Un giovane attaccante con poca esperienza, dunque, ma molto forte fisicamente, come richiesto da Castori.
Storia diversa, ma con analoghe incognite sul ritmo partita per il centrocampista Leonardo Capezzi (classe ’95), arrivato dalla Salernitana, dove con Nicola quest’anno ha fatto solo panchina. Ma Capezzi è stato grande protagonista due anni fa nella cavalcata che, con Castori in panchina, ha portato gli amaranto in Serie A. un feeling che i tifosi del Perugia sperino si ripeta nel Grifo. Per un semestrale fino a giugno, ma con opzione per i prossimi due anni. Un’altra promozione in A, Capezzi l’aveva ottenuta con la maglia del Crotone.
Per la fascia sinistra, saltato Czyborra del Genoa (preso dal Reims), si è virato su Damiano Cancellieri, classe 2001, prelevato dal Monterosi Tuscia in C, in prestito, con obbligo di riscatto. Il terzino, classe 2001, è cresciuto nelle giovanili del Cagliari, per poi trasferirsi al Torino, che lo ha girato al Monterosi Tuscia.
L’ultimo giorno di calciomercato ha anche portato in prestito un giovane portiere dell’AZ Picerno, il 17enne Francesco Cerroni.
Nulla da fare per Giacomo Faticanti, il giovane considerato il possibile nuovo De Rossi. La Roma era pronta a cedere in prestito fino a giugno il capitano della propria squadra Primavera, che Mourinho aveva fatto debuttare quest’anno in Europa League. Prestito fino a giugno. Il Perugia, però, chiedeva un altro anno di prestito, in caso di permanenza in B. A far saltare la trattativa, poi, il mancato trasferimento di Vulic. A porre fine ad ogni trattativa le convocazioni di Mourinho per la gara di mercoledì di Coppa Italia: nella Roma, chiamato anche Faticanti.
Via due giocatori esperti in attacco, dove è arrivato un esordiente in B. E dove si spera a questo punto nel pieno recupero di Matos. Così come per la difesa, dove ormai Castori sembra aver trovato la quadra, l’acquisto è il recupero di Struna.
A centrocampo, il reparto apparso più in difficoltà, dove Castori è stato costretto a cambiare tanto, l’unico innesto è quello di Capezzi. Giocatore di qualità, indubbiamente, se recupererà velocemente il ritmo gara. A parte l’addio anticipato al laterale Beghetto, non ci sono state partenze, neanche quelle date per possibili di Iannoni e Kouan.
Una finestra di mercato in cui si è fatta attenzione ai conti, oltre alle indicazioni di Castori.