E’ lo spoletino Enrico Donnola ad aver sbaragliato alcuni giorni fa oltre 60 concorrenti nell’aggiudicazione di una asta giudiziaria sui generis che aveva come protagonista ben 5.500 litri di ottimo Sagrantino “secco”.
La curiosa asta all’incanto, svoltasi online sul sito ufficiale Astagiudiziaria.com , aveva attirata l’attenzione di diversi addetti ai lavori, non solo per la buona qualità del prodotto vinicolo, verificata sia riguardo l’origine della prima produzione che successivamente nella lavorazione e conservazione dello stesso, ma anche per la inusuale forma di vendita dello stesso, visto che si trattava di una procedura tutta da svolgere davanti ad un computer.
L’asta giudiziaria, partiva da un prezzo base per l’intero lotto di 20 euro, una cifra puramente simbolica che ha consentito una certa competizione nei rilanci d’asta, fino ad arrivare all’aggiudicazione allo spoletino Donnola, per un importo finale di assegnazione del prezioso Sagrantino, pari a 47 centesimi-litro.
Enrico Donnola è stato bravo a bruciare sul filo di lana tutti i concorrenti chiudendo le offerte a soli 48 secondi dallo stop dell’asta.
Ora a Donnola non resta che decidere se rivendere il prodotto in blocco o se imbottigliare per la gioia degli amanti del noto vitigno locale. Magari con un etichetta che rimanda a Spoleto. Chissà?