Già dall'alba di questa mattina, sono giunti in città gli ambulanti chiamati dall’associazione “Innamorati del centro” così da accogliere i cittadini – anche quelli più mattinieri – con la bella sorpresa della fiera di San Feliciano nel centro storico. Sono numeros i banchi intervenuti per un appuntamento, ormai storico e tra i più attesi ed amati dal popolo folignate. Lo comunica una nota stampa della stessa associazione, che sottolinea l'alta qualità dei banchi proposti: “tra gli espositori ci sono delle vere e proprie chicche, come ad esempio le ceramiche siciliane eseguite rigorosamente a mano, le scarpe confezionate e ricamate artigianalmente – si legg nella nota – le specialità alimentari tipiche di vari luoghi della penisola, i quadri e le antichità, la bigiotteria non industriale nata dall’infinita pazienza e fantasia delle espositrici, il miele e tutti i suoi più sfiziosi derivati di altissima qualità. E così, Corso Cavour e via Rutili si sono riempite di colori e profumi”. Nonostante l’incomprensibile e imperscrutabile gestione dei lavori di ripavimentazione, che hanno visto l’apertura dei cantieri a largo Carducci e in prossimità degli accessi strategici a piazza della Repubblica proprio durante la settimana dei festeggiamenti per il Santo Patrono – segnala la presidente Francesca Cascelli – il buon esito del mercato tradizionale non è stato compromesso”. Nonostante tutto infatti, come viene sottolineato: “anche quest’anno abbiamo fortemente voluto la fiera in centro, ci sembrava doveroso per un progetto che noi per primi abbiamo sostenuto e perché amiamo portare a termine quel che ci prefiggiamo, anche e soprattutto quando diventa difficile. Non si può parlare di una vera e propria fiera, come quella che affollava le strade della nostra città anni fa – rileva la presidente – ma sono certa che abbiamo tracciato il cammino per realizzare di nuovo quel grande mercato”.