Piazza IV Novembre si è trasformata in una piazza di pace nel nome di San Francesco. L’occasione è stata l’incontro dal titolo “Parole povere: pace”, organizzato dalla rivista San Francesco, in occasione del suo centenario.
Quello di Perugia è stato il quinto appuntamento, e ha visto protagonisti, insieme al Sindaco Andrea Romizi, l’arcivescovo di Perugia – Città della Pieve, Gualtiero Bassetti, il cantante Andrea Bocelli e, in diretta da Roma, il giornalista Aldo Cazzullo. Ad accogliere gli ospiti e moderare gli interventi è stato il direttore della rivista San Francesco, padre Enzo Fortunato.
L’appuntamento perugino si è tenuto dopo quelli di Assisi, Foligno, Alviano e Ascoli Piceno, tutti luoghi che hanno visto il passaggio di San Francesco nel corso della sua vita. A Perugia, in particolare, si sono voluti ricordare due episodi della vita del Poverello: la sua carcerazione in città, dopo la sconfitta di Assisi ad opera dei Perugini a Collestrada e la sua predica proprio nell’attuale piazza IV Novembre.
Romizi, nel dare il benvenuto insieme a padre Enzo, ha ribadito il profondo legame che ancora oggi unisce Perugia e i perugini a San Francesco, di cui è testimonianza anche la volontà di alcuni di essi, mecenati Art Bonus, di restaurare e dare nuova vita alla Fonte di San Francesco di Ponte San Giovanni, ovvero la fonte presso la quale lo stesso Francesco, si narra, si sia fermato nel 1202, a dissetarsi e lavarsi le ferite prima di essere portato, in catene, al carcere di Perugia.
L’incontro è stato, quindi, l’occasione per riflessioni sui temi della pace, della giustizia e dell’incontro e condivisione, che il pubblico ha potuto seguire in diretta sui canali social e sul sito della rivista San Francesco e che si è concluso con una emozionante esibizione di Andrea Bocelli. Perché le parole, oltre a quelle pronunciate nei discorsi, possono anche essere cantate.