Ieri sera le “Volanti” hanno arrestato un cittadino marocchino quarantatreenne, a Perugia senza fissa dimora e con diversi precedenti penali inerenti la droga e per resistenza, violenza e lesioni a pubblico ufficiale.
Una chiamata al 113 da parte di un esercente di un bar di Ponte San Giovanni ha segnalato la presenza all’interno del locale di un uomo che, in palese alterazione psico-fisica dovuta all’assunzione di alcol, stava molestando da diverso tempo gli avventori ed il personale dell’esercizio commerciale in questione, spintonando i presenti e rifiutando di uscire dal locale.
Gli agenti intervenuti sul posto, hanno tentato invano di ricondurre l’uomo alla ragione, ma subito hanno fatto i conti con le intemperanze dell’uomo, che dapprima ha rifiutato di fornire le proprie generalità, ed in seguito ha cercato anche di scagliarsi a più riprese contro gli operatori. Il nordafricano infatti, dopo aver sferrato una gomitata contro un agente per guadagnarsi la fuga, si è scagliato contro l’altro facendo uso di una lametta occultata nella mano.
Dalla colluttazione gli operatori hanno riportato lievi ferite ma sono riusciti a bloccare e rendere inoffensivo il soggetto in questione prima di accompagnarlo in Questura per gli adempimenti del caso, benché questi anche all’interno dell’autovettura di servizio ha continuato a dare in escandescenze cercando di colpire, senza riuscirvi, con ripetute testate il vetro divisore.
Dai riscontri AFIS è emerso che il nordafricano era C. A. marocchino del 1969, irregolare sul territorio nazionale e con diversi precedenti penali per reati inerenti gli stupefacenti e l’immigrazione clandestina. Al termine delle operazioni di identificazione, il maghrebino è stato tratto in arresto per i reati di resistenza, violenza e lesioni a pubblico ufficiale. Informato dell’accaduto il p.m. di turno ha disposto la celebrazione nella mattinata odierna del giudizio direttissimo a carico del soggetto.