Foligno

“La pandemia infinita”, Il Comitato sanitari umbri fa tappa a Foligno

Sabato 08 ottobre alle ore 16.00, presso la Sala Rossa di Palazzo Trinci, il Comitato Sanitari Umbri in
Scienza e Coscienza (Co.Sa.U.)
continua con un’altra tappa umbra l’evento itinerante “LA PANDEMIA
INFINITA” incontrando i sanitari e cittadini del folignate per approfondire aspetti medico-legali e proposte per il superamento delle criticità derivanti dalla gestione della pandemia Covid-19.

Gli argomenti

In particolare verranno trattati temi quali: efficacia e sicurezza dei vaccini anticovid, utilità dei dispositivi di protezione dal contagio da SARS-CoV-2, appropriatezza prescrittiva dei vaccini anticovid, presupposti giuridici all’obbligo vaccinale, responsabilità civile e penale dei medici vaccinatori, testimonianze di pazienti e operatori.

Il tour nelle città

L’evento, ad ingresso libero e patrocinato dal Comune di Foligno, si inserisce nel percorso di sensibilizzazione e divulgazione scientifica del Co.Sa.U. che lo ha visto protagonista la scorsa estate in tutte le città dell’Umbria e non solo. Apartitico, apolitico e senza scopo di lucro, il Co.Sa.U. è costituito da sanitari umbri appartenenti a tutti gli Ordini Professionali che si sono riconosciuti nella loro esperienza e competenza ed hanno condiviso la necessità di promuovere un dialogo tra i cittadini e le istituzioni, in particolare con gli Ordini Professionali Sanitari, nella difesa della libertà di scelta terapeutica e avendo come bussola il rispetto del Codice(i) Deontologico(i) e della Costituzione Repubblicana.

“Solo dati ufficiali”

In un’ottica imparziale e con spirito critico – spiega il presidente Alessandro Montedorigli interventi dei relatori fanno riferimento esclusivamente a dati ufficiali ed evidenze scientifiche opportunamente citati e documentati. Tra gli obiettivi che si prefigge il Co.Sa.U. vi è, in primis, il ripristino della fiducia in tutte le figure professionali sanitarie e nel rapporto Medico-Paziente, esso stesso componente imprescindibile del “processo di cura”. A tal fine il Comitato intende stimolare in Umbria tutte le Parti sociali, gli Ordini Professionali, gli Operatori Sanitari e le Autorità ad un dialogo scientifico ed etico costruttivo per essere parti attive nelle decisioni sanitarie che ci coinvolgono sia come Persone che come Professionisti Sanitari“.

Al termine delle relazioni è previsto il dibattito tra i relatori e i presenti in sala considerato che non
mancheranno certamente le sorprese alla luce delle numerose evidenze scientifiche e sentenze
giurisprudenziali che sembrano contraddire gran parte della narrativa governativa di oltre 2 anni e mezzo
(almeno in Italia).