Un uomo di Umbertide sarebbe stato incastrato dalle telecamere del locale, la vittima ha denunciato l'accaduto ai carabinieri
Ipotesi di reato di violenza sessuale aggravata. E’ questa l’accusa per la quale i carabinieri di Umbertide hanno denunciato in stato di libertà un uomo del posto.
Il provvedimento è scaturito all’esito di serrate indagini svolte dai militari nei giorni scorsi, che hanno consentito di acquisire gravi indizi di colpevolezza a carico del denunciato nei confronti di una giovane donna di origine straniera, ma residente da tempo nel Comune altotiberino.
L’uomo, infatti, mentre si trovava all’interno di un noto bar del territorio, avrebbe avvicinato alle spalle la giovane, dipendente del locale, mentre era intenta a svolgere le pulizie nel retrobottega, e l’avrebbe palpeggiata ripetutamente.
La ragazza, terrorizzata per l’aggressione, è riuscita a sottrarsi alla presa dell’uomo, poi allontanatosi repentinamente dal bar. La dipendente dell’esercizio si è quindi presentata in caserma per denunciare l’accaduto, con le indagini immediatamente iniziate.
Alcune telecamere all’interno e all’esterno del locale hanno portato ben presto all’identificazione dell’uomo, presunto autore del reato. La vittima è stata all’istante assistita secondo le procedure previste dal caso, attivando anche il cosiddetto “Codice rosso“.