Avevano partecipato ad un furto in un'abitazione durante la notte di Natale: in tre, tutti cittadini di origine rumena, avevano rubato perlopiù materiale informatico. Al momento della spartizione del bottino però è scattata la lite: prima in casa di uno dei tre, poi per strada. Se le sono date di santa ragione, con spranghe e bastoni, fino a danneggiare anche alcune auto in sosta. I vicini hanno per questo telefonato alla polizia, che è giunta sul posto con le volanti, riuscendo ad arrestare i tre ladri. Ora i tre sono rinchiusi nel carcere di Capanne, in attesa del rito per direttissima.
La refurtiva – Nel frattempo la polizia ha sequestrato quanto rubato dai tre e rimasto in casa. Si cercano ora i legittimi proprietari della refurtiva. Si tratta di: un computer portatile di marca “Packard Bell”; una valigetta in alluminio di colore argento contenente diverso materiale verosimilmente da elettricista; una cuffia con microfono per computer; una fotocamera digitale marca Olimpus mod. 790SW; un telefono cellulare Samsung; una movie camera di marca Kodak; uno strumento per congiungere pellicole video; un borsello di colore beige contenente un grosso cacciavite; una torcia tascabile a led; un coltello tascabile tipo falce; una chiave inglese; una pinza multiuso tascabile; un trolley bianco e nero con disegni tipo animalier.