Va a finire come non te lo aspetti, va a finire che la squadra più “montagnola” di tutte vince i Giochi in Piscina primeggiando in tre delle quattro prove della serata, quelle in cui la forza fisica ha avuto un’importanza almeno pari a quella di abilità e tecnica.
Il tutto in una bella sera d’estate in cui tutta Castel Ritaldi si è ritrovata nella sua storica piscina per questa ri-edizione dei giochi in acqua: una gara che ai puristi del Palio, inteso come rievocazione storica rinascimentale non è piaciuta molto, ma che invece è stata graditissima dal popolo e sicuramente è stata avvincente e divertente.
I rioni si sono impegnati molto, con passione e agonismo, ma anche con il giusto spirito sportivo di lealtà e rispetto e ne è venuta fuori una serata frizzante che ha tenuto tutti con il fiato sospeso fino alla fine.
Infatti l’ha spuntata il Colle, ma per una inezia rispetto a Mercatello: le due compagini alla fine dei giochi avevano lo stesso punteggio (16 punti), meritatissimo in quanto in tutte le gare se la sono giocata alla pari, entrambe fallendo solo nell’ultima prova.
L’elemento decisivo per l’assegnazione della vittoria è stato l’episodio accaduto al primo gioco, il “Corri sull’Acqua”, gara in cui le squadre si sfidavano in una sorta di staffetta in cui ogni concorrente doveva fare una vasca, metà di corsa su materassini galleggianti e metà a nuoto. Il cronometro assegnava a Mercatello la vittoria con il tempo di 1.10.13 contro 1.10.97 del Colle. Però la gara di Mercatello era iniziata con l’infortunio istantaneo del suo primo concorrente, cosa che da regolamento di fatto fermava la squadra bianco-rossa assegnandole l’ultimo posto. Grazie alla sportività di tutti gli altri rioni a Mercatello veniva concessa la chance di sostituire il concorrente e ricominciare da capo, cosa che alla fine ha determinato la penalità decisiva per l’assegnazione della serata.
Il tutto senza nè una protesta nè una polemica, cosa non di poco conto se si considera l’agonismo con cui i rioni erano scesi in acqua.
La seconda prova, chiamata “Salva la Principessa” ha visto trionfare il Colle, capitanato da un superlativo Luca Bibiani, su Mercatello, che dopo aver gareggiato benissimo fino alle semifinali, falliva, per la troppa foga, la manche decisiva.
Stessa finale, a parti invertite, nella terza prova, la “Sfida dell’Ariete”, dove due cavalieri, in ginocchio ognuno sul suo materassino, si sono sfidati a colpi di mazza cercando di far cadere l’avversario in acqua. Vince Mercatello sul Colle che di fatto cade da solo sbilanciandosi all’inizio della manche finale.
L’ultimo gioco è stato puramente di abilità ed equilibrio e consisteva nel creare la torre umana più alta di tutte: ha vinto La Bruna, l’unico rione riuscito ad “impilare” 4 atleti contro i 3 di tutte le altre squadre.
Alla fine quindi ex-equo tra Colle e Mercatello, con il Colle che la spunta grazie alla penalità assegnata a Mercatello nella prima gara e che quindi mette in cassa un prezioso Jolly da 1 punto, che potrà sfruttare durante la disputa del Palio di sabato prossimo.
Stasera altra gara sentitissima, i Giochi degli Uomini e delle Donne, con i rioni pronti a dare l’anima sulla Piazza di Castel Ritaldi.