E’ stata presentata la scorsa settima, l’edizione 2014 del ‘Palio dei Quartieri’ di Nocera Umbra. Nella splendida cornice del Museo civico San Francesco sono intervenuti il sindaco e presidente dell’Ente Palio, Giovanni Bontempi; l’assessore alla Cultura Luciano Morini; la presidente della Pro Loco Carole Fotheringham ed i presidenti dei quartieri che si sfideranno, Michela Giovagnoli per Borgo San Martino e Luca Gallinella per Porta Santa Croce.
Le principali novità del Palio 2014 riguardano la riapertura della taverna di Borgo San Martino in via San Filippo, ma anche di corso Vittorio Emanuele e di via Tullio Pontani, pavimentate dopo i lavori di ricostruzione post terremoto.
“Con questo momento ci riapporpriamo di spazi e ricordi nel centro. I lavori – ha detto il sindaco – restituiscono luoghi cari a tutti i nocerini. Ho assunto la presidenza del Palio per un ulteriore segnale di attenzione alla manifestazione e per rilanciare i programmi e i progetti futuri, come la ridefinizione di un Ente Palio autonomo. Per il Palio l’amministrazione dà il suo massimo contributo ma voglio ringraziare anche i quartieri per il loro fondamentale lavoro. L’auspicio è che il ritorno nel centro spinga tutti a partecipare sempre di più”.
Dall’assessore Morini, la sottolineatura del fatto che, a 25 anni dalla nascita della manifestazione, resta immutato il suo scopo, quello di far rivivere il centro storico.
I protagonisti della festa, i quartieri, non hanno voluto rivelare nulla in merito alle rappresentazioni storiche, come ormai tradizione. Michela Giovagnoli ha sottolineato il momento storico per Borgo San Martino, che rientra nella propria taverna. “La grande emozione ci dà la forza per sostenere l’impegno. Il rientro nella nostra sede storica è stato permesso grazie a tutti i contradaioli che hanno lavorato. Tanti i giovani – ha detto la presidente di San Martino – che si sono riaccostati al Palio e il loro ritorno nella taverna del centro storico sia un modo per farli riattacare a Nocera”.
Luca Gallinella, al primo anno di presidenza di Porta Santa Croce, ha puntato i riflettori sul lavoro del quartiere, che ha inteso favorire il fai da te, “perché vogliamo tornare a divertirci”.
Il palio, che andrà al quartiere che vincerà le gare atletiche di domenica dieci agosto, è stato realizzato da Francesca Ruiz de Ballesteros e rappresenta i volti di tutti i fondatori della manifestazione. Il premio speciale, il riconoscimento per chi realizza il miglior allestimento teatrale, la miglior cena d’epoca e il miglior corteo storico, è stato realizzato da Elvio Biagioni e rappresenta il centro storico, la vera essenza della manifestazione.
Insieme al Palio, durante la settimana, ci saranno anche mostre d’arte. A Palazzo Dominici “Visioni del Sacro”, a cura dell’associazione L’arengo. All’interno del centro storico le mostre personali degli autori del palio e del premio speciale. Sempre nell’acropoli la personale di Gianni Cucciarelli e di Gabriella Zannoni.