Permettere a chiunque – bambini o adulti con bassa scolarizzazione, non piena padronanza della lingua italiana o persone con disabilità cognitive – di accedere ai contenuti del museo civico del Palazzo dei Consoli, traendo così il massimo beneficio dalla visita.
Questo è l’obiettivo principale di Easy to Read, la guida da oggi in dotazione al Palazzo dei Consoli, un supporto che supera le barriere di tipo cognitivo e fornisce informazioni facili da leggere. Si tratta di un progetto del Comune di Gubbio, con la Direzione Scientifica del Museo Civico e supportato da ASAD, Società Cooperativa Sociale, scritto e redatto da Camilla Lupini.
“Un prodotto che avvicina davvero tutti alle bellezze del Palazzo dei Consoli – spiega l’assessore alla Cultura Giovanna Uccellani – fondamentale soprattutto nel caso specifico delle persone con disabilità cognitiva. Questa guida, infatti, consente l’acquisizione di nuove conoscenze, la possibilità di compiere scelte in autonomia e la conseguente partecipazione attiva nella società”.
Easy to Read nasce all’interno del progetto Inclusion Europe, che consente l’accesso al patrimonio culturale a persone con deficit di memoria, attenzione, concentrazione, orientamento o gestione di emozioni e comportamenti. Il formato presenta un testo abbinato a immagini e simboli che supportano le parole, come si trattasse di un’agenda visiva: nella pubblicazione la guida storico-artistica del museo è preceduta anche da una guida sociale, inserita per preparare alla visita e favorire l’autonomia in loco.
“La guida del Palazzo dei Consoli, grazie alla sua sintassi semplice, senza forme passive, con frasi brevi e una continua ripetizione del soggetto, è uno strumento utile ad un’ampia fascia di visitatori: dai bambini più piccoli alle persone adulte con deficit. Un passo ulteriore verso l’inclusione – chiude l’assessore – e la possibilità per tutti di essere parte attiva, anche nel godere delle bellezze della nostra città e del nostro Paese”.