Uno sciopero forse già nell’aria ma che ora sembra sicuro. Giovedì sera, i dipendenti di Kronogest, la società che attualmente gestisce gli impianti del Palaevangelisti, la piscina Pellini e il Santa Giuliana hanno spiegato come lunedì potrebbero restare chiusi. “Abbiamo confermato quanto annunciato nei giorni scorsi – spiegano dai sindacati Sic Cgil – gli stipendi non sono arrivati e neanche le quattordicesime attese da luglio“.
Sir, Prisco in ricezione “insieme per migliorare il Palaevangelisti”
Dopo l’approvazione di mercoledì in consiglio comunale sulla gestione diretta degli impianto ora la rotta tracciata deve prendere il via il più rapidamente possibile. Il Comune, infatti, nei nuovi progetti di gestione dirette delle tre strutture sportive della città, ha quindi eliminato il profilo di un gestore e dei rapporti con le società sportive e della riscossione delle tariffe, infatti, si dovranno occupare direttamente gli uffici comunali. Per quanto riguarda invece le operazioni di apertura, pulizia e custodia delle strutture, se ne occuperà l’Ati composta dalla cooperativa Servizi associati e dalla Decoro urbano Scarl. Queste due aziende, al momento hanno anche l’incarico dei servizi cimiteriali e del decoro urbano e l’operazione del Comune altro non è che una estensione del contratto già in vigore. Questo aumento di lavoro permetterà le cooperative di assorbire gli 8 dipendenti di Kronogest. Il prossimo passo è una delibera ad hoc.
Una sala stampa, più sedute e nuovi spogliatoi: Il Palaevangelisti si trasforma
Nel frattempo la Cgil proclama uno stato di agitazione dei lavoratori, sollecitando l’apertura immediata di un confronto con l’amministrazione comunale, per avere le necessarie rassicurazioni sul futuro dei lavoratori e sulle prospettive degli impianti sportivi comunali. Nell’occhio del ciclone c’è in particolare il Palazzetto che, nei mesi scorsi, ha fatto notizia raccontando una guerra tra la società gestrice della struttura e il presidente della Sir Safety Conad. “A maggior ragione – dice la Cgil – i lavoratori e i sindacati richiedono un immediato confronto con l’amministrazione, la partecipazione dell’azienda Kronogest e dell’eventuale impresa subentrante. In mancanza di una risposta entro questa settimana, nella giornata di lunedì 14 novembre, i lavoratori scenderanno in sciopero con presidio davanti al Pala Evangelisti“.