“Un’unione di intenti e di progetti che in vista del centenario francescano vuole essere soprattutto una grande occasione di evangelizzazione”. E’ questo lo spirito con il quale il Coordinamento ecclesiale, costituito circa un anno fa a Greccio dalle diocesi di Assisi-Nocera Umbra-Gualdo Tadino, di Rieti e di Arezzo, dai rappresentanti di tutte le famiglie francescane del primo e secondo ordine e dall’Ordine francescano secolare e dai rappresentanti delle congregazioni che si ispirano al Santo di Assisi, si presenterà lunedì 31 ottobre in udienza privata al Santo Padre.
“Prima di ogni altra cosa – si legge in una nota del Coordinamento – desideriamo che, attraverso la testimonianza di Francesco, sia Gesù ad essere annunciato, promuovendo quella specifica sensibilità che il Santo di Assisi incarnò soprattutto nella scelta radicale del Vangelo, nella vita fraterna, nella povertà, nel servizio poveri, nella promozione della pace. Auspichiamo che quanto si farà a livello di sensibilizzazione culturale e civile sia ben coordinato con questa primaria opzione evangelizzatrice. A tale scopo – continua la nota – è provvidenziale che, proprio nell’arco di questi anni del Centenario francescano, cada anche il Giubileo. E’ bello pensare che in tutto il mondo, dove i francescani sono presenti e nei luoghi simbolo della vita del Poverello, si esalti questo carisma che è sempre più attuale nei diversi ambiti della pace, dell’accoglienza, della cura della casa comune e dell’economia”.
Dalla sua costituzione ad oggi il Coordinamento per l’ottavo centenario francescano ha iniziato a riunirsi per programmare, progettare e camminare insieme al Comitato dei ministri generali delle Famiglie francescane al fine di organizzare momenti di preghiera e di memoria della vita francescana. A questo proposito il primo appuntamento, come scrive fra Luciano De Giusti, ministro provinciale ofm (Lazio-Abruzzo) nella lettera di invito, ci sarà il 29 novembre prossimo a Fonte Colombo, in ricordo dell’approvazione della Regola di San Francesco da parte di papa Onorio III, nel lontano 1223. Secondo il programma dopo l’arrivo e l’accoglienza (ore 9,00) si partirà in pellegrinaggio verso la Basilica di Sant’Agostino in Rieti dove alle ore 12,00 ci sarà la celebrazione eucaristica presieduta da S.Em. Card. Josè Tolentino. Nel pomeriggio alle ore 15,30, presso il Teatro Flavio Vespasiano, si terrà un concerto con temi francescani a cura della Banda dell’Arma dei Carabinieri.