Categorie: Eventi Terni

Otricoli rivive i fasti dell’antica Roma

28 e 29 giugno, Ocriculum ha rivissuto la fastosità e la bellezza che la videro risplendere nel suo periodo di magnificenza: il secondo secolo dopo Cristo. “Correva il II sec. dC. era imperatore Marco Aurelio.” Non è l’inizio di un nuovo film di Hollywood: bensì le basi (storiche) da cui nasce l’evento di rievocazione Ocriculum AD 168. Evento che è andato in onda questo week end al Parco Archeologico di
Ocriculum (Otricoli).
E non poteva che finire così: un bagno di turisti, una fiumana di bambini festanti e il parco che splende di colori e profumi di quello che fu un tempo radioso per questo municipio romano, un lembo di verde a sud della Regio VI, a confine tra Umbria e Sabina. L’evento, oramai alla terza edizione, si rinnova e cresce ma, soprattutto, attraverso un uso illuminato del volontariato fa crescere la conoscenza di una delle aree archeologiche più importanti del centro Italia.
Il gioco, all’apparenza sembra semplice, un’entrata presso l’antica via Flaminia, il cambio moneta in sesterzi e poi un tuffo nella Storia con:
• Un campo legionario;
• Un mercato (emporium) fatto di banchetti che espongono un po’ di tutto: dalle piante officinali, a piccoli gioielli romani; da cuoi lavorati a mano a scarpe di quele tempo; e poi armature, gladi, terrecotte, sementi, formaggi;
• Le danzatrici storiche, le scene a teatro e i riti religiosi presso i templi
• E poi, un’area con contadini, allevatori di bestiame e cacciatori che conciano le pelli;
• Tre punti ristoro rievocativi sparsi albimente nel Parco: una Popina al Porto (una sorta di tavola fredda); un Thermopolium (tavola calda) sulla via Flaminia; e sopra le antiche sostruzioni una Caupona (Ristorante vero e proprio);
• L’anfiteatro gremito per i ludi gladiatori;
• E, infine, un vero e proprio porto fluviale con magazzini e due imbarcazioni!
L’approccio è efficace e fa leva sia per un pubblico in cerca di storia e cultura, sia per quello che cerca soltanto un giorno diverso immerso nel verde e nella pace di quello che è una struttura molto interessante anche a livello di flora-faunistica.
Il Comune, i ragazzi della Pro-Loco locale e in più, il FAI, la Soprintendenza e la Fondazione CARIT (che hanno supportato l’iniziativa), salutano i volontari e i partecipanti a questa terza edizione e invitano a segnarsi in agenda le date del 13 e 14 giugno 2015: il week-end che vedrà, una volta ancora, rivivere la splendida città umbra distesa sulle rive del Tevere.
Per maggiori informazioni è possibile visitare il sito: www.ocriculumad168.it
Per info e news, facebook: www.facebook.com/OcriculumAD168

Le foto sono di Alessandro Marsili ©