di Mario Mancini (*)
Chi come me segue da vicino le vicissitudini del nostro ospedale ha notato con piacere quanto di nuovo, dal punto di vista umano e professionale ha apportato la presenza del nuovo primario dott. Fabrizio Damiani nel reparto ostetrico. Una equipe medica e paramedica di indubbio valore viene attualmente gestita da un professionista serio, preparato, esperto, disponibile, che ha incrementato in misura notevole l' attività di reparto, la sala operatoria e soprattutto il punto nascita che sta raggiungendo e superando i livelli di qualche anno fa. Tutti sappiamo quanto sia importante questo ultimo dato in un momento in cui in regione si sta decidendo su quali e quanti punti nascita sopprimere in Umbria. Da notizie che filtrano dal reparto ostetrico sembrerebbe che esistano difficoltà che impediscono ai medici di attivare le potenzialità, sopattutto operatorie, di cui dispongono. In sintesi, sembra che in questo momento il reparto stia trattando operatoriamente appena la metà dei potenziali pazienti. In conclusione è necessario che chi gestisce questa ASL, le forze politiche di maggioranza e di opposizione, chi ha a cuore le sorti di questa città si mobilitino per evitare un ulteriore depotenziamento (dopo quello di anatomia patologica e di oculistica) della nostra struttura ospedaliera che potrebbe perdere una professionalità di indubbio valore.
(*) Medico Chirurgo