di Spoleto City Forum e TdM
Le Associazioni cittadine esprimono soddisfazione per gli esiti del recente incontro con la Governatrice Marini sulle sorti del nostro Ospedale. Naturalmente tutti si aspettano di vedere concretamente e totalmente realizzate le garanzie fornite dalla Presidente. La massima autorità politica regionale, alla quale riconosciamo la disponibilità al confronto, ha fornito assicurazioni alle nostre precise istanze, ovvero: mantenimento dell'emergenza-urgenza; coinvolgimento delle Associazioni nella discussione del prossimo PAL; indizione del bando per la copertura del posto vacante di Primario Chirurgo, secondo le specificità richieste, e mantenimento degli altri primariati.
Poco esplicativa è stata invece la risposta relativa all’Oncoematologia, di cui il Tribunale per i Diritti del Malato discuterà con il Direttore generale lunedì prossimo.
Fondamentale per il risultato raggiunto è stata la incoraggiante presenza di tanti cittadini al nostro fianco, proprio perché doveva concretizzarsi l'idea che dietro l'annunciata mobilitazione dello Spoleto City Forum e del T.D.M., c'era la città unita, al di sopra di schieramenti politici. Nel contempo respingiamo alcune velate illazioni che, strumentalmente, vorrebbero far apparire inutile la partecipazione popolare perché – dicono queste persone – bastavano le assicurazioni date in precedenza.
Ma, purtroppo, nel passato, ad ogni rassicurazione dei responsabili della Sanità, è puntualmente seguita la beffa! Per chi ha memoria corta ricordiamo che solo le forti prese di posizione della città hanno frenato i ridimensionamenti: alcuni anni fa, l’imponente manifestazione al Sacro Cuore riconfermò al San Matteo degli infermi l’Emergenza Urgenza; una nuova manifestazione, sempre al Sacro Cuore, salvò il reparto di Ostetricia e Ginecologia in via di chiusura.
Ora, le quasi quindicimila firme raccolte a settembre e la partecipazione di giovedì scorso in Comune, ci auguriamo che abbiano preventivamente arginato probabili azioni di ulteriore spoliazione del nostro Ospedale. Ecco perché riteniamo fondamentale la presenza della città a fianco del City Forum e del TDM: perché ogni persona deve testimoniare la sua volontà di partecipare alla cosa pubblica senza dover subire passivamente. Grazie, quindi, a quanti sono intervenuti, in particolare a coloro che hanno chiuso i loro esercizi commerciali ed artigianali dando forza alle richieste delle Associazioni.
Un pensiero di gratitudine anche a chi non potendo oggettivamente partecipare alla manifestazione, data l’ora dell’incontro, ha comunque palesato la sua adesione alle istanze del City Forum e del TDM. E questo ci porta a sperare che, in futuro, semmai dovesse ancora servire, la presenza dei cittadini sarà ancora più numerosa.