La direzione generale dell’Azienda Ospedaliera di Perugia e l’Università degli Studi hanno sottoscritto l’accordo che definisce il piano dei trasferimenti all’interno del Santa Maria della Misericordia delle attività assistenziali attualmente svolte nelle strutture di Via Enrico dal Pozzo. Tale piano avrà concreta attuazione, in maniera progressiva, nel corso dei prossimi mesi. In virtù dei suddetti trasferimenti, verranno ridisegnati i percorsi sanitari dell’ospedale, che terranno conto di una riallocazione degli spazi con stretto collegamento tra l’attività di degenza e quella ambulatoriale. Ad essere interessati al trasferimento dall’area di Monteluce al Polo unico di Sant’Andrea delle Fratte sono gli ambulatori di Dermatologia, con annessa attività di Chirurgia ambulatoriale; il Centro regionale per il Glaucoma, che afferisce alla struttura complessa di Oculistica; la Struttura di diagnosi e cura delle malattie reumatiche; gli ambulatori di diabetologia e di medicina vascolare. Gli incontri delle scorse settimane, conclusi ora con l’accordo tra la direzione aziendale ed i rappresentanti della commissione tecnica dell’Università, ha anche delineato un percorso di riorganizzazione della cosiddetta piastra dei servizi, che prevede percorsi omogenei, per area medico-internistica, chirurgica e di diagnostica-endoscopica, che permetterà una rimodulazione dell’orario degli ambulatori e un utilizzo flessibile di quelli non vincolati dall’utilizzo di tecnologie.
L’accordo prevede infine che l’Azienda Ospedaliera di Perugia si farà carico di incrementare gli spazi destinati alla Farmacia per la distribuzione diretta dei farmaci per i pazienti in dimissione, anche in previsione dell’attivazione di un progetto integrato con l’Azienda USL Umbria 1 per la dispensazione dei farmaci.