Ospedale e pronto soccorso, da Assisi nuovo allarme: "Servizio depotenziato, dateci risposte" - Tuttoggi.info

Ospedale e pronto soccorso, da Assisi nuovo allarme: “Servizio depotenziato, dateci risposte”

Flavia Pagliochini

Ospedale e pronto soccorso, da Assisi nuovo allarme: “Servizio depotenziato, dateci risposte”

Mar, 06/06/2023 - 15:01

Condividi su:


Il personale ridotto ai minimi termini, tac ed ecografie non effettuabili dopo le 20 da parte del Servizio di diagnostica per immagini, il servizio di endoscopia digestiva che dalle mitiche 5 sedute di anni fa si è andato riducendo prima a tre, poi a due e ora a una sola seduta. Sono queste le condizioni in cui lavora il personale dell’ospedale e del pronto soccorso di Assisi, rese noto dall’assessore Massimo Paggi.

Da tempo la giunta assisana, a volte più a volte meno anche con il supporto delle giunte limitrofe (Bastia Umbra, Bettona, Cannara e Valfabbrica) si sgola contro il depotenziamento dell’ospedale e del pronto soccorso, strutture che servono un bacino potenziale di 60.000 abitanti e il milione e passa di turisti che ogni anno visita Assisi. “Alle persone che arrivano da tutte le parti del mondo è doveroso offrire una adeguata risposta sanitaria”, scrive l’assessore comunale alla sanità Massimo Paggi:

Il pronto soccorso è un biglietto da visita fondamentale per l’immagine non solo della città ma per la regione tutta. Attualmente però la struttura può offrire, e non è poca cosa, soltanto una grande professionalità da parte di tutto il personale sanitario: medici, infermieri, operatori socio-sanitari, autisti, soccorritori,  a cui va tutto il nostro plauso e ringraziamento.  Ma per quanto tempo ancora si potrà costringere un personale ridotto ai minimi termini a turni pesantissimi e logoranti? Un pronto soccorso che si rispetti non può offrire una assistenza adeguata a ore”, dice Paggi ricordando appunto il depotenziamento di tanti servizi come tac ed ecografie e l’endoscopia digestiva.

Non è questo il potenziamento dell’ospedale che ci si aspettava – ha aggiunto l’assessore Paggi – , né si è risolta la cronica mancanza di cardiologi e di anestesisti che da tempo affligge e penalizza la struttura ospedaliera intera con pesanti ripercussioni sulla qualità e la adeguatezza del pronto soccorso. La risposta a queste richieste è stata ed è solo una : ‘Non si trovano professionisti, non ci sono professionisti, non vogliono venire ad Assisi’. I cittadini – ha concluso l’assessore – vogliono risposte da chi è preposto a darle e da chi è stato eletto per dare soluzioni ai problemi e alle esigenze di una comunità”.

ACCEDI ALLA COMMUNITY
Leggi le Notizie senza pubblicità
ABBONATI
Scopri le Opportunità riservate alla Community

L'associazione culturale TuttOggi è stata premiata con un importo di 25.000 euro dal Fondo a Supporto del Giornalismo Europeo - COVID-19, durante la crisi pandemica, a sostegno della realizzazione del progetto TO_3COMM

"Innovare
è inventare il domani
con quello che abbiamo oggi"

Lascia i tuoi dati per essere tra i primi ad avere accesso alla Nuova Versione più Facile da Leggere con Vantaggi e Opportunità esclusivi!


    trueCliccando sul pulsante dichiaro implicitamente di avere un’età non inferiore ai 16 anni, nonché di aver letto l’informativa sul trattamento dei dati personali come reperibile alla pagina Policy Privacy di questo sito.

    "Innovare
    è inventare il domani
    con quello che abbiamo oggi"

    Grazie per il tuo interesse.
    A breve ti invieremo una mail con maggiori informazioni per avere accesso alla nuova versione più facile da leggere con vantaggi e opportunità esclusivi!