Ospedale, domani si inaugura il nuovo pronto soccorso | Rimane il nodo della partoanalgesia - Tuttoggi.info

Ospedale, domani si inaugura il nuovo pronto soccorso | Rimane il nodo della partoanalgesia

Sara Fratepietro

Ospedale, domani si inaugura il nuovo pronto soccorso | Rimane il nodo della partoanalgesia

Punto nascite: già superati i 500 parti, ma il parto indolore è ancora una chimera | Domattina la presentazione degli ultimi lavori di ristrutturazione al piano terra
Gio, 08/12/2016 - 10:18

Condividi su:


Il traguardo delle 500 nascite già raggiunto, nuove assunzioni per sanare alcune criticità e l’inaugurazione del secondo stralcio dei lavori di ristrutturazione del pronto soccorso: sembra essere un periodo piuttosto positivo per l’ospedale di Spoleto. Ma varie problematiche rimangono, prima tra tutte quella della partoanalgesia, servizio che dovrebbe essere garantito dai cosiddetti Lea (livelli essenziali di assistenza) e che invece al San Matteo degli Infermi non c’è.

Superate le 500 nascite, rimane il nodo della partoanalgesia

Quest’anno il reparto di Ostetricia e ginecologia, guidato dal primario Fabrizio Damiani  e che conta uno staff altamente qualificato e di grande umanità, è riuscito con quasi un mese di anticipo a raggiungere l’obiettivo previsto dei 500 parti nel corso dell’anno. Tantissime le gestanti che nel 2016 hanno scelto l’ospedale di Spoleto per far nascere i propri figli provenienti da ogni parte dell’Umbria. Questo nonostante ad oggi non sia possibile effettuare la partoanalgesia, dopo annunci, sospensioni, servizio effettuato a metà e di nuovo sospeso.

Della situazione del punto nascite di Spoleto è tornato a parlare anche il Movimento 5 stelle: i consiglieri regionali Liberati e Carbonari avevano infatti presentato (a gennaio 2016) un’interrogazione proprio sul tema. Ed ora è arrivata la risposta scritta a firma dell’assessore regionale alla sanità Luca Barberini.  Nella risposta viene spiegato che il punto nascita del San Matteo degli Infermi è da considerarsi come “parte integrante della rete dei punti nascita regionali” e che inoltre esiste la volontà di “investire in formazione del personale”, e che “pertanto non sussiste alcuna volontà politica orientata al ridimensionamento o alla chiusura del PN di Spoleto”.

QUI LA RISPOSTA DI BARBERINI SUL PUNTO NASCITA DI SPOLETO

Un impegno nero su bianco – commentano dal Movimento 5 stelle di Spoleto – che ci fa tirare un sospiro di sollievo dopo la chiusura di Assisi e Narni e conoscendo i limiti imposti dalla L.70. Rimane ancora aperto però il nodo partoanalgesia. Nonostante le continue promesse e le garanzie del dg Fiaschini, il servizio non è attivo e ciò rappresenta di fatto una negazione dei diritti delle donne partorienti. Il lavoro portato avanti dal MoVimento 5 Stelle di Spoleto per il Punto Nascita è svolto da cittadini che hanno a cuore questa città e che prestano il loro tempo per il futuro delle prossime generazioni. Siamo convinti che il sostegno al Punto Nascita di Spoleto e l’incremento dei parti possano evitare sia il declassamento dell’Ospedale sia l’avvilimento del nostro territorio”.

Domani si inaugura il nuovo pronto soccorso

Intanto domani mattina, alle 12, saranno inaugurati i nuovi spazi del Pronto Soccorso del San Matteo degli Infermi di Spoleto. Prima del taglio del nastro, alle ore 11 presso la Palazzina Micheli, verranno presentati i lavori di ristrutturazione. Interverranno il sindaco di Spoleto, Fabrizio Cardarelli, il Direttore Generale dell’Usl Umbria 2, Imolo Fiaschini, l’Assessore regionale Salute e Welfare, Luca Barberini, ed il Direttore sanitario del presidio ospedaliero di Spoleto, Luca Sapori.

ps-spoleto-3Con  la consegna del secondo stralcio dei lavori di ristrutturazione  del Pronto Soccorso, si è conclusa la fase di restyling di gran parte della struttura sanitaria. I lavori hanno permesso di ottenere un’ottimizzazione degli spazi con tre ambulatori ampi e funzionali  anche per la gestione  multidisciplinare  delle emergenze e con la possibilità di  poter gestire due pazienti in ognuno. La caratterizzazione degli ingressi con porte di colore rosso, giallo e verde permette una migliore identificazione da parte degli utenti.

All’interno dell’ambulatorio giallo è stato aggiunto un piccolo ambulatorio  dove possono essere adeguatamente gestiti quei casi in cui si richiede una particolare riservatezza. E’ stata realizzata inoltre una sala di attesa post triage, situata  lungo il corridoio antistante il triage stesso, dotata di interfono che consentirà ai pazienti di attendere la chiamata con maggior confort ed evitare le attese lungo il corridoio  di fronte agli ambulatori. Adiacente a questa è in funzione l’ambulatorio verde dove nelle ore diurne il medico del Servizio 118  coadiuva i colleghi del Pronto Soccorso.

L’area antistante alla Osservazione Breve Intensiva, dove gestire i casi che si presume possano  avere  una risoluzione entro le 24/36 ore, è identificata con il colore blu e si presenta come un ampio locale con 4 letti separati da tende scorrevoli ed una postazione  infermieristica. Adiacente  a  questa, un altro locale dotato di poltrone sanitarie, per poter eseguire trattamenti di breve durata o far stazionare i pazienti  non deambulanti  in attesa di accertamenti. In caso di particolare necessità anche questa area può essere utilizzata per il trattamento di casi più impegnativi avendo a disposizione  un impianto di gas medicali.

Vicino all’ambulatorio verde sono stati realizzati anche i locali tecnici con la sala operativa in dotazione alla “Stella d’Italia” per una più rapida ed efficiente risposta nel caso di chiamata del Servizio 118. Il costo complessivo dei lavori è stato di 307mila euro. E’ stata posta particolare cura nella scelta dei colori dei locali e dei nuovi arredi, donati dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Spoleto. La Fondazione si è distinta anche questa volta per valorizzare la tecnologia e la qualità dell’accoglienza e dell’assistenza nell’Ospedale di Spoleto. La ristrutturazione non è soltanto una semplice operazione di ammodernamento  di ambulatori  e degli arredi  ma, riconfigurando l’intero assetto dei locali, ha avuto  come  obiettivo  prevalente il   miglioramento  dell’intero percorso assistenziale ponendo particolare attenzione alle esigenze degli utenti. Con la realizzazione del 3° stralcio dei lavori nell’area del triage e della camera calda, previsto  per il prossimo anno, si concluderà  anche il progetto di ristrutturazione esterna.

ACCEDI ALLA COMMUNITY
Leggi le Notizie senza pubblicità
ABBONATI
Scopri le Opportunità riservate alla Community
necrologi_spoleto

L'associazione culturale TuttOggi è stata premiata con un importo di 25.000 euro dal Fondo a Supporto del Giornalismo Europeo - COVID-19, durante la crisi pandemica, a sostegno della realizzazione del progetto TO_3COMM

"Innovare
è inventare il domani
con quello che abbiamo oggi"

Lascia i tuoi dati per essere tra i primi ad avere accesso alla Nuova Versione più Facile da Leggere con Vantaggi e Opportunità esclusivi!


    trueCliccando sul pulsante dichiaro implicitamente di avere un’età non inferiore ai 16 anni, nonché di aver letto l’informativa sul trattamento dei dati personali come reperibile alla pagina Policy Privacy di questo sito.

    "Innovare
    è inventare il domani
    con quello che abbiamo oggi"

    Grazie per il tuo interesse.
    A breve ti invieremo una mail con maggiori informazioni per avere accesso alla nuova versione più facile da leggere con vantaggi e opportunità esclusivi!