Intervento all’avanguardia, con una tecnologia 3D, all’ospedale di Gubbio-Gualdo Tadino. L’equipe di Urologia, diretta dal dottor Alessandro Posti ha infatti asportato una massa tumorale di 5 centimetri e una da un centimetro da un paziente monorene.
Il paziente era già stato sottoposto ad asportazione radicale di un rene, per un tumore della via escretrice renale, eseguita dalla stessa equipe urologica.
Successivamente è stata riscontrata una massa tumorale del rene residuo di circa 5 cm di diametro e una adiacente di 1 cm. Una situazione che, sia per la grandezza del tumore che per la sua localizzazione, rendeva molto complessa la chirurgia conservativa.
Con l’ausilio della ricostruzione delle immagini in digitale 3D, si è riusciti a pianificare il miglior accesso chirurgico possibile e a rimuovere perfettamente entrambi i tumori preservando la funzione renale.