“Abbiamo accolto la richiesta presentata da Tandem S.p.A. relativa allo scioglimento, per mutuo consenso, della convenzione tra il Comune di Orvieto e la società stessa per la concessione in gestione del Palazzo del Capitano del Popolo di Orvieto sottoscritta il 14 marzo 2019” – sono le parole del sindaco di Orvieto Roberta Tardani.
Attività deludenti
Senza dubbio l’emergenza Covid-19 ha inciso sull’attività del Palazzo del Capitano del Popolo accentuando tuttavia i problemi di una gestione che, anche nel primo anno, non ha restituito i risultati attesi né in termini di valorizzazione del centro congressi né di promozione della città malgrado i progetti soltanto annunciati.
Anno zero
“Siamo dunque all’anno zero – continua il sindaco – in un contesto peraltro difficile come quello del post Covid-19 ma abbiamo di fronte a noi una opportunità che è anche una sfida: mettere a sistema tutti gli asset della città con un controllo diretto da parte dell’Ente. Lo scioglimento anticipato della convenzione con Tandem ci impone di individuare soluzioni che garantiscano la fruibilità del palazzo, sul quale dovevano essere effettuati anche importanti investimenti, ma allo stesso modo abbiamo iniziato un confronto per valutare la forma migliore di gestione in grado di valorizzare in maniera integrata i nostri asset attraverso modalità che ne assicurino la piena funzionalità anche a vantaggio dell’economia cittadina”.