L’Ufficio Turistico di Orvieto diventa un hub di servizi, visite guidate speciali, tour fotografici, laboratori didattici: sono queste le principali novità introdotte con l’appalto dei servizi tecnici relativi al Teatro Mancinelli, alla Torre del Moro e al Palazzo del Popolo.
“Il progetto elaborato e i nuovi servizi che saranno introdotti – spiega Stefano Grilli, responsabile di gestione di Sistema Museo, aggiudicataria dell’appalto, dal 1 gennaio business unit della cooperativa ‘L’Orologio’ in virtù della fusione tra le due società – nascono dall’esperienza e dalla rete di relazioni con operatori e associazioni cittadine che Sistema Museo ha costruito in questi anni a Orvieto, gestendo separatamente le varie strutture e misurandosi con una città che ha flussi turistici importanti ed è ricca di eventi e manifestazioni. I benefici di una gestione integrata sono sia per l’amministrazione comunale sia per gli utenti, perché con un’unica camera di regia si riescono a coordinare in maniera più efficiente i servizi. Abbiamo lavorato e stiamo lavorando in stretta sinergia con l’amministrazione e gli uffici comunali, con cui c’è un’interazione continua. Garantiremo supporto anche sui servizi di grafica, stampa, e comunicazione tradizionale e social“.
Tra i nuovi servizi dell’Ufficio Turistico di Piazza Duomo, la vendita di Carta Unica, la vendita dei biglietti di Orvieto Gran Tour, l’attivazione di visite guidate a data fissa, la vendita di audioguide della città di Orvieto, un bookshop, un monitor con informazioni in tempo reale sugli eventi e le iniziative, l’erogazione di informazioni in modo sistematico e informatizzato rivolto alle associazioni di categoria della ricettività.
Per quanto riguarda le visite guidate, invece, sono già partite quelle tradizionali al Duomo, alla Torre del Moro, al Teatro Mancinelli. Si terranno, inoltre, tour fotografici, per scoprire e immortalare gli angoli più nascosti e suggestivi di Orvieto, escursioni guidate alla necropoli di Settecamini, al Fanum Voltumnae e alle ex Officine Netti.
Infine i laboratori didattici rivolti alle scuole, nella Sala etrusca di Palazzo del Popolo, con attività previste anche al Museo Archeologico Nazionale e alla Necropoli del Crocefisso del Tufo.