Orvieto, progettazione definitiva ed esecutiva per la realizzazione della Casa e dell'Ospedale di Comunità in piazza Duomo
A distanza di poche settimane dall’approvazione degli interventi di adeguamento antisismico dell’ospedale “Santa Maria della Stella” per un importo che sfiora i 7,5 milioni di euro, procede spedita all’Azienda Usl Umbria 2 l’attività di potenziamento dei servizi territoriali ed ospedalieri del comprensorio Orvietano con l’apertura del cantiere, a Fabro, della Casa della Comunità e la firma alla delibera di affidamento, mediante appalto integrato, della progettazione definitiva ed esecutiva nonché della realizzazione della Casa della Comunità e dell’Ospedale di Comunità in Piazza Duomo.
Casa della Comunità e dell’Ospedale di Comunità in Piazza Duomo
L’importo complessivo per questa importante opera di edilizia sanitaria, definita nel progetto e nella sua collocazione con il sindaco di Orvieto Roberta Tardani, l’amministrazione comunale e con le componenti economiche e sociali del territorio, è di 6 milioni 233 mila euro. Il complesso iter di progettazione e realizzazione delle due strutture sanitarie, giunto alla sua fase esecutiva dopo un qualificato lavoro di ideazione e definizione culminato con l’approvazione del Progetto di Fattibilità Tecnica ed Economica, prevede l’affidamento di un lotto unico e la scelta di un appalto integrato nell’ottica della semplificazione, della economicità del procedimento, dell’ottenimento del miglior rapporto qualità prezzo.
Fondi Pnrr
L’importante intervento strutturale, finanziato con i fondi europei del PNRR, che conferma l’impegno della direzione strategica dell’Azienda Usl Umbria 2, in linea con le indicazioni regionali, per il potenziamento dei servizi ospedalieri e territoriali di Orvieto, consentirà di riqualificare, dopo anni di degrado, un’area pregevole nel centro storico cittadino, valorizzare le strutture dell’ex ospedale e restituire alla comunità un polo sanitario moderno, una “porta di ingresso” ai servizi sociali e sanitari offerti dall’azienda sanitaria, dall’amministrazione comunale, dalle associazioni.
Casa delle Comunità
La Casa della Comunità è infatti il luogo fisico, di prossimità e di facile individuazione al quale l’assistito potrà accedere per poter entrare in contatto con il sistema di assistenza sanitaria e sociale. La nuova struttura territoriale della Usl Umbria 2 prevede un innovativo modello di intervento multidisciplinare condotto da gruppi multiprofessionali composti da medici di medicina generale, pediatri di libera scelta, specialisti ambulatoriali, infermieri, psicologi, assistenti sociali.
L’Ospedale di Comunità
L’Ospedale di Comunità è invece una struttura sanitaria di ricovero, costituita nell’ambito della rete di assistenza territoriale con il compito di svolgere una funzione intermedia tra il domicilio e il ricovero ospedaliero.
5 Ospedali di Comunità in Umbria con fondi Pnrr
Grazie anche ai finanziamenti europei del PNRR, l’Azienda Usl Umbria 2 realizzerà nel territorio di competenza ben cinque Ospedali di Comunità a Montefalco, Spoleto, Amelia, Orvieto, Terni per un importo di 10 milioni di euro, dieci Case di Comunità a Montefalco, Nocera Umbra, Cascia, Norcia, Amelia, Spoleto, Orvieto, Fabro, Narni, Terni per un importo complessivo di oltre 15 milioni di euro, due COT, Centrali Operative Territoriali, a Spoleto e Terni per un importo pari a circa 1,3 milioni di euro. Insieme agli interventi di adeguamento antisismico delle strutture ospedaliere, il valore complessivo degli investimenti è di circa 60 milioni di euro.