"Orvieto Always On": il 5 aprile il sottosegretario alla Cultura Vittorio Sgarbi aprirà le celebrazioni dei 500 anni dalla morte di Signorelli.
“Orvieto Always On”: sono oltre settanta gli appuntamenti già in programma nel 2023 e inseriti nel calendario unico degli eventi, elaborato e coordinato dal Comune di Orvieto con la collaborazione degli organizzatori delle varie manifestazioni.
La copertina degli eventi 2023 spetta all’arte e alle celebrazioni del 500esimo anniversario della morte di Luca Signorelli, autore dei capolavori che si trovano all’interno della Cappella di San Brizio in Duomo.
Il 5 aprile l’evento inaugurale
Il 5 aprile si terrà l’evento inaugurale, organizzato dal Comune di Orvieto, dall’Opera del Duomo e dal Gal Trasimeno-Orvietano, alla presenza del sottosegretario alla Cultura e critico d’arte, Vittorio Sgarbi. Una data particolarmente significativa: il 5 aprile del 1499 Luca Signorelli firmò il contratto con i Soprastanti dell’Opera del Duomo per ultimare le pitture della Cappella Nova, iniziando a dare forma a una delle più importanti opere del Rinascimento italiano.
Il programma degli appuntamenti dedicati al pittore cortonese – dal titolo “E vidi un cielo nuovo e una terra nuova” – proseguirà con un ciclo di sei conferenze con importanti storici dell’arte e teologi tra maggio e novembre, con lo spettacolo teatrale all’interno della Cappella di San Brizio “L’Oltremondo”, prodotto dalla Compagnia Lombardi-Tiezzi, e con tre concerti per organo in Duomo.
Tradizioni
Le celebrazioni di Signorelli faranno naturalmente sfondo alle feste della tradizione. Dal 26 al 28 maggio l’undicesima edizione di “Orvieto in fiore” e lo spettacolare volo della Palombella sul sagrato del Duomo nel giorno di Pentecoste. Il 9 giugno il Corteo delle Dame e l’11 giugno l’imponente Corteo Storico nella domenica del Corpus Domini. Dal 28 maggio all’11 giugno, inoltre, quest’anno torna nella sua formula completa il festival “Arte e Fede”. Fra le tradizioni ormai consolidate nella città anche il Saint Patrik’s Day (17 marzo) con un programma di iniziative in collaborazione con l’Ente Turismo Irlandese, che si svolgeranno durante tutta la settimana dal 13 al 19 marzo, giorno di San Giuseppe Patrono di Orvieto. Per questa occasione, il 16 marzo nella Sala consiliare del Comune, la cerimonia del Pialletto d’Oro a cura della Cna. Dal 24 novembre al 7 gennaio 2024, poi, il ricco programma di “A Natale regalati Orvieto”.
Enogastronomia
Le tradizioni, ovviamente, vanno a braccetto con una delle eccellenze del territorio, il vino Orvieto Doc, protagonista di “Orvieto DiVino”, la manifestazione organizzata dal Consorzio tutela vini che quest’anno si sposta nel fine settimana del Corpus Domini (9-10 giugno). Dal 15 settembre al 1 ottobre – con sei date per cene stellate, convegni e momenti di approfondimento – la terza edizione di “Orvieto città del gusto, dell’arte, del lavoro e dell’innovazione”, che si chiuderà con la Passeggiata enogastronomica nel centro storico il 30 settembre e il 1 ottobre.
Teatro, Danza e Cinema
Il Teatro Mancinelli anche nel 2023 sarà cuore pulsante della vita culturale della città per gli appuntamenti della stagione teatrale “Sipario!”, giunta ormai al giro di boa. A marzo “Ricomincio da G.”, omaggio musicale a Giorgio Gaber (4), a Giovanni Scifoni con “Santo Piacere” (12), ad Andrea Delogu con “40esto” (18). Il 21 aprile Enzo Iacchetti e Vittoria Belvedere “Bloccati dalla neve”, il 7 maggio la chiusura con “Sempre fiori mai un fioraio” di Pino Strabioli. Il 18, 20 e 21 maggio, infine, la rassegna organizzata dall’associazione “Io ci sono per” al Ridotto nell’ambito del cartellone “Off” del Teatro.
Al Mancinelli spazio alla danza con Orvieto Danza (1-2 aprile) e Orvieto Tango Winter (24-26 febbraio). Il tango, peraltro, nel 2023 farà tris sulla Rupe: dopo l’edizione invernale, infatti, Orvieto Tango Marathon dal 22 al 25 aprile sempre al Ridotto del Teatro; dal 7 al 9 luglio l’edizione estiva Orvieto Tango Festival in piazza Duomo e al Palazzo del Popolo.
Il teatro, oltre a ciò, si trasformerà in una spettacolare sala cinematografica per la sesta edizione del festival internazionale dei cortometraggi “Orvieto Cinema Fest ” (19-23 settembre). Il cinema sarà l’asse portante di “One – Orvieto Notti d’Estate” (26 giugno-12 agosto).
Musica
Il palcoscenico del Mancinelli ospiterà numerosi appuntamenti musicali. Il 17 marzo “Live 2023 – Racconti Unplugged”, la data zero del tour di Fabrizio Moro che si sta avviando già verso il sold out. Da febbraio a maggio, al Ridotto, sei gli appuntamenti della stagione concertistica “Antecedente”, antipasto della terza edizione del “Festival della Piana del Cavaliere – Orvieto Festival”, che si terrà dal 4 al 17 settembre. Dal 16 luglio al 30 agosto, infine, appuntamento con l’opera con la nuova edizione di “Spazio Musica”.
Il programma musicale della città è ancora più ampio e completo, e raccoglie un pubblico variegato. Oltre agli appuntamenti organizzati dalla Scuola comunale di musica “A. Casasole”, il 24 marzo in Duomo il “Concerto di Pasqua” per la Rai, con Zubin Mehta che torna a dirigere l’Orchestra e il Coro del Maggio Musicale Fiorentino; dal 18 giugno al 9 luglio in varie location del centro storico la rassegna di musica da camera “Orvieto Musica”; dal 15 al 18 giugno alla Fortezza dell’Albornoz il pop del Maf-Music Alt Festival; il 16 giugno in piazza del Popolo il concerto per i 20 anni di carriera di Simona Quaranta.
Dal 20 al 22 luglio piazza del Popolo tornerà a riempirsi per la terza edizione di “Orvieto Sound Festival”, che dopo il successo del 2022 quest’anno avrà un’anima urban e sarà ancora più rivolto ai giovani. Per loro – e non solo – “Orvieto Music Fest” (19-20 maggio in piazza del Popolo), “Ciconia Summer Festival “(21-25 giugno al Parco Urbano del Paglia), “Rock a tutta birra” (6-15 luglio a Sferracavallo), e il “Made in Umbria Street Festival” (2 settembre in piazza del Popolo).
L’appuntamento più atteso è quello che conclude il 2023 con l’edizione speciale per i 30 anni di “Umbria Jazz Winter”, dal 28 dicembre al 1 gennaio 2024.
Sport
Denso di appuntamenti anche il calendario delle manifestazioni sportive. La “regina” del 2023 è la cronoscalata de “La Castellana”, che quest’anno festeggia i 50 anni e si regala per il terzo anno consecutivo la prestigiosa finale del Trofeo Italiano Velocità Montagna (13-15 ottobre). Si inizia, tuttavia, il 5 marzo con i campioni nazionali e internazionali di mountain bike in gara alla “Orvieto Wine Marathon”. Dal 9 al 26 marzo a Ciconia il sesto “Torneo Open Bnl Orvieto” che darà il lasciapassare alle prequalificazioni degli Internazionali di Roma di tennis. Ad aprile la 13esima edizione del Memorial “Luca Coscioni” di atletica leggera (25 aprile). Il 13 e 14 maggio torna il “Motor Style Show” che si sposta a Orvieto scalo; dal 21 maggio al 25 giugno allo stadio “Luigi Muzi” il 28esimo Torneo di calcio giovanile “Mario Frustalupi”. A giugno i tradizionali appuntamenti con la Staffetta dei Quartieri in piazza Duomo (10 giugno) e il Torneo di basket dei quartieri “Corrado Spatola” in piazza Marconi (12-17 giugno). Dal 7 al 9 luglio, dopo la rassegna mondiale dello scorso anno con l’emozionante cerimonia in piazza Duomo, il “Campionato italiano di tiro a volo Sporting” con centinaia di atleti attesi al Tav Orvieto Shooting Range, in località Botto.
Tra le principali iniziative, completano il calendario del 2023 importanti appuntamenti: il raduno regionale del Cai Umbria il 4 giugno a Palazzo del Popolo; il raduno europeo di camper Euro CC che farà tappa a Orvieto il 12, 14, 16 e 18 giugno; “Il Paese delle Rose” a Rocca Ripesena (19-21 maggio); il “Festival del Dialogo” (8-12 maggio e 20-22 ottobre); incontri e convegni organizzati dalla Fidapa di Orvieto, l’Unitre e l’Isao.
Il commento del sindaco di Orvieto
“Un calendario di appuntamenti che copre tutto l’anno – commenta il sindaco di Orvieto, Roberta Tardani – e si rivolge a un pubblico eterogeneo. Il programma, destinato ad arricchirsi ancora, è frutto di un grande lavoro di coordinamento, di modifiche, che sono scaturite dall’analisi di quanto fatto lo scorso anno, e di integrazioni che puntano e punteranno a destagionalizzare i flussi turistici”.