“Nessuno spostamento del tracciato della tratta
Orte-Falconara. Non c’è tempo per progetti alternativi e non c’è la
volontà politica di variare il vecchio tracciato. Foligno aumenterà
invece la sua centralità, e sarà messo allo studio una rete di
collegamento dall’aeroporto di Perugia a Foligno per l’aggancio con
l’Alta Velocità”.
E’ quanto affermato dal sindaco Stefano Zuccarini nel corso della
seduta del consiglio comunale del 28 gennaio a seguito della mozione
presentata dalla minoranza sul raddoppio della tratta ferroviaria
Orte-Falconara, bocciata dal Consiglio, e poi reinserita all’ordine del
giorno con una mozione urgente dei Gruppi consiliari di maggioranza di
Lega, Fratelli d’Italia, Forza Italia e Più in Alto.
“L’Amministrazione comunale di Foligno – dice una nota – aveva più volte sollecitato la Regione Umbria affinché inserisse la Orte – Falconara fra i progetti da inviare alla Conferenza Stato Regioni. Martedì scorso in Consiglio regionale la Presidente Donatella Tesei ha annunciato dell’invio alla Conferenza Stato Regioni di un compendio di progetti per l’Umbria, tra i quali il potenziamento della linea ferroviaria Orte – Falconara“.
Nella mozione i gruppi di maggioranza hanno quindi ribadito “la
centralità della stazione di Foligno nei collegamenti ferroviari
dell’Italia Centrale, nodo strategico che si compone della intersezione
tra le linee ferroviarie Roma-Ancona e Foligno-Terontola, con
prosecuzione fino a Firenze, che nel tempo ha visto la fermata di circa
cento treni passeggeri al giorno”.
Per questo motivo hanno chiesto al sindaco e alla Giunta “di proseguire
con tutte le iniziative di propria competenza già avviate nei confronti
della Regione Umbria e del Ministero delle infrastrutture e dei
trasporti affinché venga realizzato quanto prima il raddoppio della
linea ferroviaria Orte – Falconara, auspicando che esso venga
implementato sul tracciato originariamente previsto a ridosso della
dorsale appeninica”.
Hanno inoltre chiesto di vigilare sul rispetto dei tempi e modi di
realizzazione, tenuto anche conto delle procedure previste nel piano
nazionale di ripresa e resilienza (PNRR), rapportandosi con il neo
nominato Commissario all’opera e di confermare la centralità della
Stazione di Foligno nel costituendo sistema ad Alta Velocità di Rete
dell’Italia Centrale.