“Ci sorprende che il Comune di Perugia, città capoluogo dell’Umbria, presti il fianco a iniziative tese a dividere il territorio provinciale piuttosto che ad assicurarne uno sviluppo equilibrato e funzionale”.
Lo affermano, in una nota congiunta, i sindaci di Foligno e Spoleto, Nando Mismetti e Daniele Benedetti, replicando alla proposta lanciata dai Comuni di Assisi, Gubbio e Perugia di modificare il tracciato del raddoppio della linea ferroviaria Orte-Falconara, attraverso una variante.
“Il progetto di raddoppio di questa tratta ferroviaria strategica – affermano Mismetti e Benedetti – esiste da tempo e vede parti già completate. Promuovere un’idea simile in questo periodo di grave crisi economica e di scarse risorse, è inopportuno e controproducente perché potrebbe rallentare o bloccare la realizzazione di un’opera necessaria per l’Umbria, andando inoltre ad aggravare la già difficile situazione in cui versano i territori dell’Appennino centrale umbro. A nostro parere – prosegue la nota – bisogna andare avanti con quanto già individuato e progettato: velocizzare la tratta Terontola-Perugia-Foligno, completare il raddoppio Terni–Foligno, mantenere la possibilità di agganciare l’aeroporto di Sant’Egidio e rendere più efficiente, proprio sull’asse Orte-Falconara, il collegamento ferroviario con la zona dell’eugubino. Tutto ciò – concludono Mismetti e Benedetti – non solo è auspicabile ma fattibile in tempi rapidi e con minori risorse di un’eventuale modifica della tratta ferroviaria. Come sempre, siamo pronti al dialogo ma in un quadro di equilibrio e di rispetto dei territori”.