Sale la paura a Montebibico, frazione a metà strada tra Spoleto e Terni, dove nelle ultimi giorni è stato avvistato un orso che si è spinto a neanche 200 metri dalle abitazioni.
Già nei giorni scorsi una anziana signora aveva lanciato l’allarme, ma di fatto non era stata creduta, ipotizzando i più che potesse averlo scambiato per un cinghiale, animale che in queste zone montuose è abbastanza presente (Montebibico si trova sopra gli 800 metri sul livello del mare).
Quello che sembrava un abbaglio però si è tramutato presto in amara realtà e paura per i circa 90 residenti del paesino. Ad incrociare l’orso infatti sono state due giovani residenti a Spoleto che venerdì pomeriggio hanno raggiunto Montebibico.
Un incontro da gelare le vene, come racconta una delle due testimoni, Claudia Moriconi, titolare di un negozio in via Martiri della Resistenza. “Dovevamo andare da nostra madre per cena quando, imboccata l’ultima curva che porta al paese, sulla sinistra, mi sono accorta della presenza dell’orso che si arrampicava lungo la costa. Se fossimo arrivati pochi secondi prima ce lo saremmo trovati in mezzo alla carreggiata. Che fosse un orso non ho dubbi, sono vissuta qui per tanti anni, la mia è una famiglia di cacciatori, conosco bene come sono fatti i cinghiali…quello non lo era”.
“Era grande, di color marrone, pelo lucido, si muoveva lentamente. In paese girava voce che girasse con un cucciolo ma io non l’ho visto”. Sabato mattina Claudia lancia l’allarme prima alla Polizia municipale di Spoleto che la fa contattare dalla Forestale di Perugia.
“Ho riferito loro tutto quello che avevo visto, mi hanno detto che mi avrebbero fatta richiamare ma non ho sentito più nessuno. Il problema è che qui la gente comincia ad avere paura e non solo per la presenza dell’orso”. Già, stando a diversi testimoni, infatti, nelle ultime settimane è stata avvertita la presenza di un branco di lupi, probabilmente tra i 3 e i 6 esemplari che si stanno sempre più avvicinando all’abitato in cerca di cibo. Che non è difficile da trovare a Montebibico, famosa per la castanicoltura, dove quasi tutti hanno un po’ di animali come galline, mucche e pecore.
Una di queste è stata uccisa la scorsa settimana e il proprietario, A.M., ha denunciato l’episodio alle forze dell’ordine. Non ci sono dubbi che sia stato l’attacco di almeno un lupo. Un esemplare è stato avvistato ancora domenica mattina scorsa da un ragazzo a una cinquantina di metri dalla propria abitazione. “Un orso da queste parti non si era mai visto – dicono in paese – almeno negli ultimi 30 anni; certo che abbiamo paura in considerazione che l’inverno è alle porte; la fame li spingerà sempre più ad avvicinarsi al paese prima che arrivi il freddo”.
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