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Ordinanze Covid, il documento dei 29 sindaci dei comuni ad alta incidenza Covid

Al termine di una riunione molto accesa, organizzata dal presidente dell’Anci Umbria, Toniaccini, i sindaci dei 29 comuni ad alta incidenza Covid a cui la Regione chiede ordinanze restrittive hanno chiesto un incontro urgente alla presidente Tesei.

Un incontro che si terrà sabato, vista l’urgenza dei provvedimenti sollecitati dalla Regione per cercare di arginare i contagi. Successivamente, Anci tornerà a riunirsi con i sindaci. Le autorità sanitarie e la stessa Regione, infatti, attendono le ordinanze già per la giornata di sabato e comunque per poter entrare in vigore al massimo lunedì.

All’incontro è intervenuto anche il commissario straordinario per l’emergenza, Massimo D’Angelo.

Il nodo scuole

Il nodo è sul provvedimento che riguarda la chiusura per due settimane di tutte le scuole. Per i sindaci è una determinazione che dovrebbe assumere la Regione.


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Per il resto, i sindaci si dicono pronti, anche a seguito del confronto con la presidente Tesei, ad “assumere le decisioni necessarie a tutelare la salute dei cittadini e il contenimento dell’epidemia e a emanare ordinanze con i primi provvedimenti”.


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I comuni coinvolti sono Gubbio, Magione, Passignano sul Trasimeno, Tuoro sul Trasimeno, Piegaro, Città della Pieve, Panicale, Castiglione del Lago, Fratta Todina, Deruta, Collazzone, Marsciano, San Venanzo, Torgiano, Perugia, Corciano, Bevagna, Montefalco, Valtopina, Foligno, Spello, Sellano, Nocera Umbra, Gualdo Cattaneo, Trevi, Calvi dell’Umbria, Amelia, Lugnano in Teverina e Attigliano.