La tanto osteggiata e temuta ordinanza antismog, entrerà in vigore da questa domenica – 8 novembre – e prevede chiaramente il blocco del traffico in alcune zone della città ogni domenica e lunedì, sino alla giornata del 31 marzo.
Viene pertanto disposto: il divieto di circolazione dalle 8.30 alle 12.30 e dalle 15.30 alle 19.30 – sempre nelle giornate di domenica e lunedì – per i veicoli euro 0; euro 1; euro 2 ed euro 3, benzina e diesel; nonchè per gli autoveicoli adibiti a trasportomerci euro 0 a benzina e diesel; euro 1 diesel; ciclomotori e motoveicoli a due, tre e quattro ruote euro 0 ed euro 1.
Sono ammessi a circolare veicoli euro 4; euro 5; euro 6; ciclomotori e motoveicoli a due, tre e quattro ruote euro 2 e motoveicoli a due, tre e quattro ruote euro 3; autoveicoli adibiti a trasporto di cose ad uso proprio e di terzi con portata fino a 3,5 tonnellate; euro 2-3 benzina e euro 3-4 diesel immatricolati dopo il 1 gennaio 1997; nonché autoveicoli adibiti al trasporto di cose ad uso proprio o ad uso terzi oltre 3,5 tonnellate, euro 2-3 benzina ed euro 3 e 4 diesel.
Alcuni veicoli e alcune situazioni particolari sono escluse dalle limitazioni. Ad esempio, è possibile effettuare il “car pooling”, una pratica che consente la circolazione di auto di ogni categoria ma con almeno 3 persone a bordo, se omologate a 4 o più posti, e almeno 2 passeggeri, se omologate a 2 posti.
Sono esclusi dalle limitazioni i veicoli elettrici, a gpl e metano; ibridi e bifuel; i veicoli guidati da soggetti portatori di handicap; veicoli ad uso speciale, veicoli delle forze dell’ordine.
Il provvedimento viene sospeso in concomitanza con alcune giornate particolari e festività.
Verrà comunque consentito l’accesso ai veicoli diretti alle farmacie per l’acquisto di medicinali o presidi medici prescritti con ricetta medica; ai veicoli in uscita dalla sede o dal luogo di lavoro per il tempo strettamente necessario a percorrere il tragitto che conduce al punto di dimora o di residenza; ai veicoli provenienti dalle scuole materne e dagli asili nidi a tempo pieno; ai veicoli utilizzati come macchine operatrici complesse di portata superiore a 35 quintali (come le autogru); nonché agli autoveicoli che operano in agricoltura (come i trattori) e ai mezzi per il trasporto di merci e materiali in opera nei cantieri.
Si ritengo esclusi anche i veicoli utilizzati dai ministri di culto per raggiungere luoghi interessati da funzione celebrative.