Attirava i minorenni nel suo garage. In quel quartiere in cui tutti lo conoscono, offriva loro qualche spicciolo o generi alimentari e li costringeva a fare o subire atti sessuali con lui. E’ per questo che un 84enne di Gualdo Cattaneo è stato condannato oggi a quattro anni e otto mesi di reclusione, dal gup Valerio D’Andria, a conclusione di un processo con rito abbreviato.
L’anziano, nelle scorse settimane, aveva cercato tramite il suo avvocato, Silvia Serangeli, di estromettere le parti civili dal processo, risarcendole, ma il tentativo non è andato a buon fine e, adesso il giudice lo ha condannato al pagamento di una provvisionale di 40mila euro totali per le quattro vittime che si erano costituite nel processo con gli avvocati Giovanni Picuti, Laura Balani, Valeria Passeri e Serena Massimi. Il pubblico ministero Valentina Manuali aveva invece chiesto per lui una condanna a otto anni di reclusione.
La storiaccia era emersa nel luglio del 2015 quando un ragazzino aveva confessato alla madre che quell’anziano lo aveva baciato in bocca, dopo averlo attirato nel garage, e gli aveva fatto delle proposte oscene in cambio di qualche soldo. Lui lo raccontò alla madre e scattò la denuncia. Ma quello non era che l’inizio. Le indagini appurarono infatti che altri minorenni erano finiti nella sua trappola: una ragazzina era stata costretta a subire rapporti fin da quando aveva meno di 13 anni, sempre in cambio di qualche banconota e di generi alimentari. Anche altri due minorenni, un ragazzino di 17 e una di 13 avevano subito la stessa sorte. L’anziano è agli arresti domiciliari da un anno e mezzo e adesso, dovrà scontare la pena che il giudice gli ha inflitto ieri.