Città di Castello

Un’opera della Bottega Tifernate in dono a Re Carlo III, il sogno dei fratelli Lazzari

Dalla “bottega” a Buckingham Palace. Una copia, identica all’originale, del “Martirio di San Sebastiano” dipinto a tempera su tavola di Luca Signorelli, datato 1498 e conservato nella Pinacoteca comunale di Città di Castello, verrà regalato a Re Carlo III d’Inghilterra in occasione della incoronazione di sabato 6 maggio.

Una iniziativa unica, a dir poco originale, un omaggio alla “Royal Family”, alla nazione d’oltre Manica e ai numerosi turisti inglesi, che ogni anno visitano musei italiani, Umbria compresa.


‘Leonardo’, nella fiction Rai oltre 140 mq di pitture realizzate a Città di Castello


L’opera – hanno precisato i titolari della “Bottega Tifernate” Francesca e Stefano Lazzari stamattina (21 marzo) in conferenza stampa, nei locali della Manica Lunga della Pinacoteca – sarà realizzata in pictografia ad olio su tavola, nel formato 1:1, con colori e ricette utilizzate da Luca Signorelli per ultimare l’originale. Il supporto sarà lo stesso di allora, in legno massello, e la lavorazione, già iniziata, coinvolgerà un team di 4 persone per 3 mesi senza soste, giorno e notte. Un’impresa molto complessa che, seguendo in maniera scientifica tutto il ciclo di lavorazione permetterà di ricreare un’opera pressoché identica a quella originale”.

Gran parte della ricostruzione pittorica proseguono i fratelli Lazzariavverrà in Pinacoteca, di fronte al dipinto originale, così da ricreare dettagli e colori nella maniera più esatta possibile. Questo dono, è il nostro auspicio, servirà per mettere ancora di più in evidenza il legame di Città di Castello con l’arte di Luca Signorelli ma anche con alcune opere che oggi si trovano a Londra, alla National Gallery”.


Stefano Lazzari realizza opera per Papa Francesco, l’incontro in Vaticano


Il sindaco Luca Secondi e l’assessore alla Cultura Michela Botteghi, nel sottolineare la straordinaria valenza culturale ed artistica dell’iniziativa messa in atto da Francesca e Stefano, hanno evidenziato come questa di fatto rappresenti “un vero e proprio invito per gli inglesi e turisti stranieri a recarsi in Italia e in Umbria, nella nostra bellissima città e ammirare le eccellenze artistiche, architettoniche, paesaggistiche ma anche culinarie e godere di un’esperienza sensoriale a 360° come solo l’Alta Valle del Tevere può offrire. Un progetto ambizioso e originale al tempo stesso, che il Comune ha deciso di sostenere”.

I fratelli Lazzari hanno specificato che chiederanno alla Royal Family, attraverso i canali diplomatici ufficiali, “di accettare questo dono particolare e, se possibile, mettere all’asta il dipinto, il cui ricavato potrà essere utilizzato in una delle tante iniziative benefiche che Re Carlo III ormai da tanti anni sta portando avanti. Insieme al Comune di Città di Castello, ad un’eccellenza cittadina, riconosciuta in tutto il mondo, vogliamo così promuovere e stimolare l’arrivo a livello internazionale ed inglese in questo caso, di un pubblico attento alle bellezze italiane con un chiaro riferimento al bene sociale”.