La uccide è si uccide. Ancora una volta è un sentimento malato a spezzare la vita di una giovane donna.
La vittima si chiama Silvia Tabacchi, è una ventottenne di Vasanello (Paese dell’altro Lazio). È morta nel pomeriggio di oggi sotto i colpi di arma da fuoco, esplosi dalla pistola impugnata da Francesco Marigliani, anche lui 28 anni, originario di Amelia.
La scena che si è presentata ai Carabinieri di Orte (il delitto si è consumato nei pressi di Viterbo in mezzo alla strada provinciale) è quella di un’auto Renault Megane con il vetro infranto e dentro il corpo della ragazza ormai senza vita. Accanto a lei quello del ragazzo che secondo i primi accertamenti degli inquirenti potrebbe aver messo in scena un tremendo omicidio-suicidio.
L’uomo che evidentemente non accettava la fine della relazione, secondo quanto ricostruito dal nuovo compagno della giovane, l’ex fidanzato l’avrebbe attirata con la scusa di un chiarimento proprio sulla fine della loro relazione. Ma le sue intenzioni erano già chiare: non solo da qualche giorno aveva fatto richiesta è ottenuto un porto d’armi ma poco prima aveva acquistato una pistola. Il tutto lasciando, sembrerebbe, una lettera prima di uscire di casa e raggiungere la sua vittima a bordo della sua motocicletta.
Quindi un piano premeditato che a una prima disamina potrebbe essere stato attuato da Marigliani.
Sa.Min. – Sa.Cip.