A poche centina di metri dalla macchinna rubata di Luca Rosi, abbandonata dai malvivementi in seguito all'omicidio, sono state ritrovate due armi avvolte in un panno nella cavità di un albero in un bosco, nei pressi di Casa del Diavolo. Si tratta di una pistola semiautomatica di calibro 9 rubata nel corso di una rapina alla villetta di Resina durante la quale una donna era stata violentata, e di una revolver che è risultata poi essere una semplice scacciacani. A rinvenire il panno con all'interno le armi, un cercatore di asparagi che si trovava nei pressi in quel momento. L'uomo ha avvertito immedediatamente i Carabinieri che sono giunti di lì a poco sul luogo per le opportune verifiche. Le due armi verranno inviate domani ai RIS per i dovuti accertamenti al fine di stabilre se una delle due sia quella usata per l'omicidio di Luca Rosi.