Dopo oltre due mesi di lunghe indagini e circa 300 persone interrogate, è arrivato un arresto per l’omicidio di Katia Dell’Omarino. Ad eseguire l’ordinanza di custodia cautelare del Gip Anna Maria Lo Prete sono stati i Carabinieri di Sansepolcro, che all’alba hanno prelevato il 24enne P.P dalla sua casa di San Giustino.
Ad incastrare il giovane sarebbe stata la traccia di dna trovata sotto le unghie della donna, appartenente proprio al sansgiustinese, dipendente di un centro scommesse ad Arezzo.
Il 24enne sarebbe stato un frequentatore occasionale di Katia. Ad ulteriore prova ci sarebbe inoltre un testimone che avrebbe riferito di aver visto l’auto del giovane, la sera del delitto, sulle colline di Sansepolcro.