Un cittadino ucraino detenuto nel supercarcere di Maiano di Spoleto è stato scarcerato stanotte per fine pena e rimpatriato a tempo di record. V. R., classe 1976, era stato condannato dalla Corte di Assise di Appello di Perugia per aver ucciso un connazionale nel corso di una violenta lite avvenuta in un appartamento del Centro Storico di Spoleto l’ 8 novembre del 2007. La condanna prevedeva, a fine pena, l’espulsione dell’omicida.
Durante la sua permanenza in carcere l’ Ufficio Immigrazione, con il contributo della Polizia Penitenziaria, ha programmato il suo rientro in Patria e meticolosamente pianificato tutte le procedure necessarie per il suo rimpatrio. Quindi questa notte gli agenti dell’Ufficio Immigrazione lo hanno prelevato all’uscita del carcere e immediatamente “scortato” fino all’Aeroporto di Fiumicino per essere imbarcato sul primo volo per Kiev per tornare, definitivamente, in patria.