I sindacati Filt Cgil registra una certa soddisfazione a seguito dell'incontro con l'amministratore delegato di Trenitalia Vincenzo Soprano. Una soluzione, quella raggiunta dopo la discussione, che fa prendere più respiro all'OMC di Foligno. Di seguito la nota dei rappresentanti dei lavoratori:
“Come Filt Cgil dell’Umbria ringraziamo le istituzioni che hanno partecipato e messo in piedi l’incontro avvenuto pochi giorni fa in Regione, tra le Istituzioni locali e regionali appunto, e l’AD di Trenitalia Vincenzo Soprano. Contestualmente, ci sentiamo di esprimere un moderato ottimismo sugli impegni presi dallo stesso amministratore delegato in merito alla situazione dell’OMC di Foligno.
Se, come auspichiamo, i carichi di lavoro e la situazione occupazionale resteranno invariati, almeno fino al 2015, significa che finalmente si arresterà quella continua emorragia di lavoro che ha portato l’OMC a perdere 75.000 ore di lavoro in pochi anni. 75.000 ore di lavoro dissipate a causa della mancanza di turn-over e finite chissà dove.
Moderato ottimismo dunque, perché, pur non avendo avuto notizie sullo sviluppo futuro dell’officina, quantomeno gli impegni presi ci fanno sperare che non ci saranno ulteriori ridimensionamenti. Dunque, in un contesto nazionale in cui l’azienda procede alla chiusura di altre officine e in cui le relazioni industriali con le segreterie nazionali non risultano essere delle migliori, l’impegno delle istituzioni locali in difesa dell’Officina ci appare un elemento importante. Noi, dal canto nostro, continueremo a vigilare con rigore affinché la dirigenza locale garantisca standard di produttività ottimali ed in linea con quelli degli ultimi 2 anni. Nel caso in cui ciò non dovesse accadere siamo pronti a mettere in campo azioni anche forti, poiché sempre più il futuro dell’officina è legato alla massima capacità produttiva dell’impianto stesso.
Venendo invece al Trasporto Regionale Umbro, altro importante fronte caldo, la scadenza del 2014 per le gare rimane una partita tutta da giocare per i Ferrovieri Umbri, e a tutt’oggi il nuovo programma gestionale dei turni del personale viaggiante denominato IVU continua a manifestare tutti i limiti da noi denunciati più volte.“