Mons. Paolucci Bedini pronto ad omaggiare il patrono, anche quest'anno senza Festa dei Ceri "Lo celebreremo con i gesti della fede"
A poco più di una settimana dal giorno più importante dell’anno per Gubbio – inizia stasera (7 maggio) alle 21 la celebrazione della Novena in Cattedrale – arrivano le parole del vescovo mons. Luciano Paolucci Bedini, anch’esso pronto ad omaggiare il patrono Sant’Ubaldo senza la Festa dei Ceri.
“Maggio è anche e sempre – ha dichiarato il presule – il mese di Sant’Ubaldo nostro patrono e custode. Il vescovo santo, padre e fratello di ogni figlio di questa terra, che in questi giorni di vita nuova ci convoca accogliente sul monte della sua dimora. Gli renderemo omaggio con i gesti della fede e il desiderio dell’incontro. Lo manifesteremo in mezzo a noi con i colori della festa e le luci della devozione”.
“Gli faremo visita, pur non potendolo fare insieme, con i tempi e i modi che saranno possibili, salendo alla basilica dove riposa il suo corpo con profondo affetto. Lassù porteremo i nostri sentimenti e suppliche, per noi, le nostre famiglie, chi più fatica e chi ci ha preceduto con lui nella pace eterna. Dalla sua umile santità riceveremo l’incoraggiamento della sua forza e la benedizione della sua bontà”.
Il vescovo Paolucci Bedini, come lo scorso anno, il 15 maggio benedirà la città con la reliquia di Sant’Ubaldo. Questo il programma completo dei riti civili e religiosi dal 13 al 16 maggio.