Oma non si è mai fermata sotto Covid, continuando a lavorare per le commissioni ricevute. Oggi infatti è stato ritirato il primo T-260B, velivolo sul quale viene effettuata la selezione dei piloti dell’Accademia Aeronautica.
Oma, il ritiro del velivolo
A ritirarlo il capo di stato maggiore dell’Aeronautica militare, il generale di squadra aerea Alberto Rosso, che si è recato presso gli stabilimenti di OMA SpA a Foligno per il ritiro al termine dei lavori di Revisione Generale ed è stato accolto dal Presidente Umberto Nazzareno Tonti. Il velivolo ritirato oggi è il primo sul quale si è conclusa la manutenzione di livello tecnico ditta – IRAN (Inspect and Repair As Necessary) – attivata presso le strutture di OMA su committenza dell’azienda Leonardo SpA.
Le caratteristiche del velivolo revisionato da Oma
Il T-260B, monomotore a elica, è l’aeromobile con il quale, presso il 70° Stormo di Latina, si effettua la selezione iniziale dei piloti dell’Accademia Aeronautica, nonché l’addestramento basico nell’ambito dell’iter formativo per il conseguimento del Brevetto di Pilota Militare. Il T-260B ha un’apertura alare di 8,35 m, un peso max al decollo di 1250 kg ed è mosso dal motore Lycoming a pistoni da 260 Hp, che gli consente un’autonomia di 1440 km.
“Maestranze e città grate”
“Le maestranze OMA e la comunità di Foligno sono grate per l’attenzione che il Capo di Stato Maggiore dell’Aeronautica ha voluto, ancora una volta, rivolgere al territorio locale, ricco di antica tradizione aeronautica che si tramanda da generazioni e che, grazie all’evento odierno, trova nuova linfa ed una rinnovata energia in un momento che vede il Paese in una lenta, ma decisa ripresa a seguito delle conseguenze dovute al Covid”, dichiara il Presidente Umberto Nazzareno Tonti.
Mai sospese le attività produttive
OMA si fregia di non aver mai sospeso le proprie attività produttive per poter dare, grazie alle proprie competenze, il necessario supporto tecnico alle esigenze delle Forze Armate, fortemente impegnate a supporto delle Istituzioni per far fronte alla grave emergenza sanitaria. A termine della breve visita, il Generale Rosso è decollato dal locale aeroporto al comando del T-260B verso l’aeroporto di Latina, sede del 70° Stormo dell’Aeronautica Militare.