Creare un polo agroalimentare di Amelia e del territorio. Parte proprio dalla città ternana la sfida verso la realizzazione dell’ambizioso traguardo che vede uniti due prodotti di eccellenza: l’olio e il vino. Un sogno che potrebbe divenire presto realtà e il cui progetto è stato annunciato da Carlo Catanossi, presidente del gruppo Grifo Latte, e Albano Agabiti, presidente dell’oleificio coltivatori diretti di Amelia società cooperativa agricola. L’occasione è stata data, sabato 19 novembre, dai festeggiamenti del 50˚anniversario della cooperativa, nata nel 1961 e che oggi conta 700 soci. Un traguardo importante per l’oleificio, il cui frantoio è situato proprio accanto alla Cantina dei Colli Amerini acquistata tre anni fa dall’azienda casearia Grifo Latte, e che produce 10mila quintali di olive all’anno. E non poteva esserci occasione migliore per annunciare il prossimo obiettivo dei due presidenti, benedetto anche dal giovane sindaco di Amelia, Riccardo Maraga, e dall’assessore regionale alle politiche agricole, Fernanda Cecchini. Prima dei festeggiamenti veri e propri, all’insegna di bruschette con l’olio nuovo, panini con porchetta, degustazione di formaggi e vino, infatti, si è tenuto un incontro al quale hanno partecipato, tra gli altri, anche Riziero Giovi, vicepresidente Grifo Latte, Feliciano Polli, presidente della Provincia di Terni, e Alberto Bertinelli, direttore Coldiretti Umbria e presidente del Consorzio agrario di Perugia. Un’occasione quella di sabato per ripercorrere un po’ la storia dell’oleificio, visitare la Cantina dei Colli Amerini e annunciare il prossimo progetto. “È una cooperativa nata 50 anni fa grazie all’intuizione di un gruppo di coltivatori – ha detto il presidente Agabiti – che con impegno e capacità sono riusciti a raggiungere importanti risultati. È una realtà importante per i suoi soci ma anche per l’intera economia del territorio, che produce olio di straordinaria qualità e che negli ultimi anni si è classificato primo per ben due volte aggiudicandosi l’ambito Premio nazionale Ercole Olivario”.
“Stiamo concretizzando un disegno che vede due comparti dell’agricoltura insieme – ha spiegato Catanossi -: il vino e l’olio, l’uno che traina l’altro. La dimostrazione questa che si possono unire le forze per portare a compimento un progetto ambizioso che dia beneficio all’intero indotto economico del territorio”. “Dopo quarant’anni anche Grifo Latte vuole cambiare pelle – ha dichiarato Riziero Giovi – e andare oltre la semplice produzione di latte. Questa è una grande sfida che lanciamo qui ad Amelia per far sì che la Cantina Colli Amerini e l’oleificio diventino un punto di riferimento per l’intero territorio”.
“Cinquat’anni sono un traguardo importante – ha ricordato l’assessore Cecchini – per una realtà che si è consolidata sempre più divenendo punto di riferimento solido per l’economia del territorio. La Regione non può che sostenere iniziative e progetti di questo genere, come la realizzazione di un polo agroalimentare del territorio di Amelia che abbia come scopo la promozione di due prodotti di eccellenza, l’olio e il vino”. Anche il sindaco ha espresso soddisfazione per il lancio del nuovo progetto e per il traguardo dell’oleificio. “Cinquant’anni di vita significano radicamento nel territorio – ha concluso Riccardo Maraga – e capacità di rispondere alle varie aspettative che di volta in volta si presentano”.