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Oggi i funerali di Marco Calagreti, l'automobilista morto nel terribile incidente sulla strada del Pantano

Si terrà a Città di Castello, nella Chiesa della Madonna del Latte, alle 14.30, l'ultimo saluto a Marco Calagreti, il 41enne insegnante originario di San Sepolcro, e residente da poco più di un anno a Magione, dove aveva sposato la compagna Patrizia. Forse ci sarà anche il vescovo Domenico Cancian a celebrare la funzione. Giovedì sera la sua vita si è spezzata a causa di un terrificante incidente sulla strada del Pantano, tra Perugia e Umbertide: delle lastre di cristallo antisfondamento si sono sganciate da un camion che lo precedeva, in direzione verso Pierantonio. Un incidente fatale, tanto quanto brutale: il corpo esanime dell'insegnante di religione è stato estratto dalle lamiere solo grazie all'intervento dei vigili del fuoco. Sul suo corpo non è stata effettuata alcuna autopsia, essendo fin troppo chiara la causa della tragica morte. L'insegnante non avrebbe avuto neppure il tempo di frenare: il carico sarebbe arrivato addosso alla sua station wagon senza lasciargli scampo.

L'uomo aveva abitato per tanto tempo nella cittadina tifernate, con i suoi genitori Anna e Massimo, fino a quando non si era trasferito a Magione con la moglie, che aveva sposato da poco più di un anno. Ma per la comunità Marco era rimasto un punto di riferimento: la notizia della sua morte ha sconvolto anche gli alunni dei suoi corsi di religione della scuola primaria di Montone Pietralunga.

Le indagini – Il pm Mario Formisano sembra ormai avere le idee chiare sulla dinamica dell'incidente: le lastre di vetro dovevano essere meglio assicurate sul camion che percorreva la strada del Pantano quella maledetta sera. Per questo l'autotrasportatore è stato iscritto nel registro degli indagati: l'accusa è quella di omicidio colposo. I carabinieri della stazione di Umbertide continuano comunque a effettuare le loro indagini, incaricati dallo stesso pm, per effettuare tutti gli accertamenti del caso, e per scongiurare qualsiasi dubbio, soprattutto nel caso in cui nell'incidente abbiano responsabilità anche altri soggetti. (Ale. Chi.)

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