Perugia

“Oasi Urbane”, semi di nuova socialità a parco Sant’Angelo

C’è anche il parco Sant’Angelo di Perugia tra i dieci progetti di “Oasi Urbane” promosso da Coop in altrettante città italiane. Quello di Perugia è però un intervento unico nel suo genere, perché viene realizzato riqualificando un parco già esistente e perché all’interno delle mura del centro storico.

La messa a dimora di alcuni alberi di ulivo ha segnato simbolicamente l’inaugurazione di un intervento che è già stato avviato, con il posizionamento nell’area del parco di alberi da frutto, aiuole fiorite e arbusti tipici del paesaggio umbri e con il terrazzamento del terreno al di fuori delle mura. Creato anche un micro habitat per le api, fondamentali insetti impollinatori. Il tutto per realizzare al parco Sant’Angelo un’oasi di biodiversità a disposizione del quartiere e della città.

Il progetto “Oasi Urbane” è stato finanziato con la campagna “Green Weeks Coop” (partita a fine agosto e terminata nel mese di settembre), che ha promosso lo “sconto sostenibile” del 25% sui prodotti Coop e grandi marche, destinando il 5% del ricavato a queste attività di sostegno all’ambiente.

I dettagli del progetto sono stati illustrati nella sede dell’associazione “Ya Basta”, che da tre anni si occupa della manutenzione (materiale e “sociale”) dell’area di corso Garibaldi, una delle più antiche e belle di Perugia, da sottrarre al degrado.

Il vice presidente di Coop Centro Italia, Lorenzo Pelosi, dopo aver portato i saluti del presidente Antonio Bomarsi, ha ricordato come questa iniziativa si inserisca all’interno dell’impegno di Coop per la tutela ambientale e la valorizzazione delle tipicità. Perugia è stata scelta perché è la città più grande dove Coop Centro Italia è presente. “Con questo ulteriore – ha detto – progetto Coop Centro Italia continua il suo impegno iniziato molti anni fa per la tutela dell’ambiente e del territorio in cui opera. “Siamo felici di aver potuto posizionare in quest’area un’oasi urbana Coop. Crediamo sia fondamentale continuare a investire per la crescita del patrimonio del verde pubblico di Perugia attraverso interventi di riqualificazione per garantire un futuro più sostenibile alle giovani generazioni”.

L’assessore Otello Numerini ha sottolineato come la sfida delle manutenzioni sia particolarmente impegnativa per le amministrazioni comunali. E dell’impostante aiuto che in questo senso può aiutare dalle associazioni e dal mondo delle imprese. Perugia, ha detto Numerini, al termine di questo anno sarà in attivo di 500 alberi tra quelli piantati e i nuovi messi a dimora.

L’iniziativa nazionale e quella perugina è stata spiegata da Carmela Favarulo (settore politiche sociali Ancc Coop):” È un’iniziativa per il clima perché piantare alberi e arbusti significa dare un contributo concreto contro il cambiamento climatico. Ed è una iniziativa che vuole attivare sui territori reti, relazioni con altri soggetti oltre che con le istituzioni. Come ANCC COOP facciamo interventi di questo tipo per contribuire a portare un benessere non solo ambientale ma anche sociale sulla vita delle persone. È un dono per la comunità”.

Armando Mattei, ceo di PlanBee: “Con questo progetto inauguriamo un nuovo spazio in cui far avvicinare tutti, soprattutto le nuove generazioni, alla natura. Un’oasi di biodiversità che fa bene all’ambiente ma che sarà anche un presidio sul territorio per trasmettere valori importanti quali la cura dei beni comuni e la salvaguardia del pianeta. Siamo felici di aver collaborato con Coop Centro Italia e con l’Associazione Ya Basta in questa direzione: la sinergia fra aziende, associazioni e cittadini è una componente fondamentale per rendere le nostre città più belle e sostenibili e pronte per le sfide del prossimo futuro”.

Laura Travaglia ha infine ricordato l’impegno di “Ya Basta”, ormai da tre anni, per questa zona di Perugia. Un impegno che non si è fermato neanche durante la pandemia.

A primavera gli abitanti della zona avranno un nuovo parco Sant’Angelo fiorito da vivere, grazie all’iniziativa promossa da Coop.