Spello si inebria dei profumi dell’arte. E’ questo il lessico di cui si serve Michele Sbicca, nuovo ospite della Parete 3×2 gestita dall’Informagiovani di Spello all’interno dello Sportello del cittadino in via Garibaldi, 19.
Attraverso la pittura e il disegno l’artista riesce a dar voce ad un intimo personale dai toni sfaccettati che, anche se non colto immediatamente, lascia spazio alle possibilità dell’osservatore di intuire quanto si cela dietro questa espressione poetica. Michele mette a nudo quanto di più nascosto, ma di più vero, possiede. I suoi quadri rappresentano il suo “sé”, la sua voce incorporea eppure vibrante di significato, un “sé” etereo, evanescente, tuttavia carico di colori e immagini.
La sua esperienza lo porta a dare voce ai profumi dell’Arte e farne un proprio lessico prezioso affinché le tecniche sperimentate non restino senza parola, inarticolate, illeggibili ma possano esprimersi in progressione attraverso lavori realizzati in scultura, pittura e scenografia. Nessuna esperienza artistica resta intentata, perché solo rappresentando ciò che sente Michele può dare un nome alla commozione dello sguardo.
Michele nasce a Roma nel 1981, la sua formazione artistica inizia all’Istituto d’Arte di Spoleto con specializzazione in oreficeria e metalli e poi prosegue all’Accademia di Belle Arti di Perugia.