Dall’acquedotto al Sentiero Francescano fino alla messa in opera della segnaletica in tutti gli itinerari del comprensorio | Piergentili “Interventi importanti resi possibili dalla nostra capacità progettuale e di intercettare finanziamenti”
Sono iniziati i lavori di riqualificazione di alcuni dei più caratteristici sentieri naturalistici del territorio di Gubbio.
Si tratta in particolare del sentiero degli Antichi Umbri, nel tratto di percorso che provenendo dall’acquedotto medioevale (Gola del Bottaccione) arriva alla Porta di Sant’Ubaldo costeggiando le mura urbiche, della riqualificazione di due tratti del Sentiero Francescano, ossia la strada dritta a Ponte d’assi e la strada comunale 53 di san Pietro in Vigneto, e della fornitura e messa in opera della segnaletica Cai lungo tutti i sentieri del comprensorio.
La realizzazione di tali interventi, affidata alla ditta Isam Srl, prevede un costo totale di circa 250 mila euro, che verrà coperto dalla Regione Umbria “grazie ad un finanziamento intercettato dalla capacità progettuale della nostra amministrazione – sottolinea l’assessore ai Lavori Pubblici Valerio Piergentili – e assegnato grazie alla strategia Aree Interne di cui Gubbio è Comune capofila. Si tratta di interventi importanti, che si collocano in una più ampia strategia di valorizzazione di cammini e sentieri del territorio e che ci vedono lavorare a fianco di associazioni e realtà, come il Cai, che ringraziamo per il supporto e l’aiuto”.
Il progetto prevede anche la realizzazione di un sito web, proprio dedicato a questi itinerari, che verrà realizzato con criteri di comunicazione iconografica semplificata e intuitiva, tali da superare le barriere linguistiche e di comprensione.