Categorie: Salute & Benessere Spoleto

Nuovo laparoscopio per l’ospedale di Spoleto

La Fondazione Ca.Ri.Spo ha donato all’Ospedale di Spoleto una nuova apparecchiatura per la chirurgia laparoscopica, concorrendo al  miglioramento della efficienza chirurgica del Reparto di Ostetricia e Ginecologia, diretto dal Dr. Fabrizio Damiani.

La strumentazione, che ha un costo di circa 57mila euro, è infatti dotata di una telecamera e di un sistema di ottimizzazione delle immagini (sistema SPIES) in grado di differenziare meglio i diversi tipi di tessuti e dare immagini illuminate in modo omogeneo, anche nelle zone più distanti del campo operatorio. Il maggior numero di dettagli, la migliore nitidezza, i colori più brillanti e un’ergonomia di visione nettamente migliorata rappresentano un vero e proprio salto di qualità nella laparoscopia.

Il risultato finale è come un tridimensionale senza indossare gli occhialini. I sistemi capillare retro peritoneale e linfatico sono evidenziati in modo meticoloso e preciso con evidenti vantaggi, specialmente nella cura delle malattie oncologiche, quando sono i dettagli a fare la differenza. La risoluzione Full HD è ulteriormente  esaltata da due schermi extra large HD e da un sistema di archiviazione di immagini e video direttamente comandato dall’operatore.

In sostanza si tratta di un aggiornamento tecnologico veramente prezioso per l’ospedale di Spoleto e per la Ginecologia che, in Umbria, ha uno dei più elevati tassi di operatività, considerato il rapporto costi-benefici (circa 1000 interventi l’anno con elevata percentuale di casi complessi). Un vantaggio per l’intera comunità umbra,  in quanto la struttura sanitaria è un punto di riferimento anche per le donne non residenti nella locale ASL.

Il prezioso contributo, finalizzato al miglioramento dell’efficienza e dell’efficacia dell’attività assistenziali dell’Ospedale di Spoleto, è stato reso possibile grazie al Presidente Avv. Sergio Zinni e all’intero Cda della Fondazione Cassa di Risparmio di Spoleto.