L’Assemblea di Spoleto di Cittadinanzattiva Umbria, nella giornata di venerdì 14 maggio, ha proceduto alla scelta di un gruppo di coordinamento che sostituirà l’ex coordinatore Guido Grossi, dimessosi dall’incarico a norma di Statuto in quanto candidato Sindaco nelle amministrative 2014. L’assemblea ha scelto: Agnese Bordoni, Gorizia Vergari e Stefano Scimiterna, che traghetteranno Cittadinanzattiva Spoleto verso il 2016, allorquando tutti gli organismi dirigenti dell’Associazione verranno rinnovati a livello locale e regionale con nuove elezioni.
In primo luogo l’Assemblea ha espresso soddisfazione per i risultati della Festa Nazionale SPRE.K.O. tenutasi alla Rocca Albornoziana dal 2 al 4 maggio 2014. Contenuti di grandi attualità, ospiti di rilievo, tante esperienze concrete di lotta allo spreco: questi gli ingredienti di una manifestazione di successo, nonostante il maltempo. E con grande soddisfazione si è appreso della volontà della dirigenza nazionale di ripetere l’esperienza nel 2015, sempre a Spoleto. Segno che questa città è nel cuore dell’organizzazione, sia perché ne è stata 35 anni fa la culla, ma anche perché a Spoleto si compiono esperienze e sperimentazioni molto significative.
Nel corso dell’assemblea è stato inoltre definito il Piano di attività 2014 che consiste nei seguenti punti:
1.Comunicazione interna ovvero lavorare su modalità semplici e intense di comunicazione per coinvolgere tutti i numerosi soci di Cittadinanzattiva Spoleto, anche quelli meno digitali, così da attuare il noto slogan dell’Associazione”Non cerchiamo clienti, noi cerchiamo cittadini attivi”
2.Tutela dei servizi sanitari e lotta senza quartiere alle liste di attesa, per un incremento delle ore di attività di personale e macchinari delle strutture pubbliche. Ogni giorno al Tribunale per i diritti del malato e a tutti noi arrivano voci, segnalazioni, proteste su mancato accesso ai servizi . Vogliamo aumentare la rilevanza mediatica delle nostre proteste per contrastare lo smantellamento della sanità locale.
3.Azioni civiche collettive: passeggiate alla scoperta di luoghi sconosciuti del nostro territorio, pulizie collettive di aree pubbliche, segnalazione di beni abbandonati da rivitalizzare, interventi di supplenza (ad esempio, rimettere in piedi i segnali stradali che giacciono in terra, dimenticati), laboratori pratici su sana alimentazione e corretti stili di vita.
4.Agricoltura e sviluppo sostenibile: tutelare il paesaggio, curare la fertilità della terra, coltivare sano, presidiare il territorio sono azioni di rilevanza strategica per il nostro futuro. Approfittando anche della partnership costruita a livello nazionale con CIA (Confederazione Italiana Agricoltori), occorre lavorare su questi temi, discutendo di agricoltura, alimentazione, lotta all’inquinamento e allo spreco. La PAC 2014-2020 è una grande occasione per rilanciare e finanziare un’agricoltura responsabile. La partecipazione a ottobre alla prima edizione di “Fa’ la cosa giusta centro Italia”, la fiera del consumo critico e sostenibile, sarà il luogo ove dare rilievo a queste politiche.
5.Raccolta differenziata e tariffa puntuale: è stupefacente assistere al disimpegno delle istituzioni rispetto a questo problema gravissimo. Noi riteniamo che per poter affrontare lo spinoso tema dei rifiuti si debba partire dalla tariffa e/o dalla tassa che pagano i cittadini, affermando che è giusto che ognuno paghi solo ed esclusivamente per i rifiuti indifferenziati che produce, come avviene in tanti comuni italiani: questo è ciò che si intende per tariffa puntuale.
6. Monitoraggio della qualità urbana. Riprenderemo l’attività di controllo della qualità urbana: ricordate “Cittadinanza attiva anche d’estate”, iniziativa nel corso della quale si segnalavano in tempo reale i cassonetti stracolmi, le strade sporche,e altre amenità? Verrà riattivata sia con una pagina facebook e twitter dedicata che con altri mezzi più tradizionali (bollettini mensili ai giornali).
7.Adesioni e autofinanziamento: l’assemblea di Spoleto si è data l’obiettivo di raddoppiare i propri iscritti entro il 30 giugno 2014. Parte pertanto una campagna di adesioni nella quale verranno coinvolti tutti gli iscritti. Gli sportelli di Cittadinanzattiva non chiedono la tessera a quanti si rivolgono ad essa per una consulenza o un intervento: però è importante che l’esperienza di far parte di Cittadinanzattiva venga proposta a tutti e anche che tutti diventino consapevoli della necessità di far vivere l’associazione aiutandola a coprire i costi vivi di sostentamento. Anche per questo in questi giorni i volontari di Cittadinanzattiva venderanno i biglietti della lotteria “SPRE.K.O.”(estrazione: il 21 giugno)