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Nuovo decreto anti Covid, riaperture e regole da lunedì

Via libera dal Consiglio dei ministri al nuovo decreto anti Covid, con le regole che saranno in vigore da lunedì 26 aprile fino a luglio. Con possibilità, ovviamente, di modificazioni successive sulla base dell’andamento dei dati sui contagi e delle vaccinazioni.

Resta il coprifuoco alle 22, almeno fino al 1° giugno. Data nella quale verranno consentite le riaperture dei ristoranti anche al chiuso.

Rispetto al calendario delle riaperture che era stato anticipato, anticipata al 15 giugno la ripartenza delle fiere.

Per le scuole, la flessibilità sul 100% in presenza negli istituti superiori in zona gialla e arancione potrà scendere al 70% (inizialmente era previsto il 60%).


Riaperture, l’Umbria chiede
la clausola di flessibilità


Cosa cambia da lunedì

Da lunedì 26 aprile in zona gialla (tra queste dovrebbe passare anche l’Umbria) riaprono i ristoranti all’aperto, a pranzo e a cena (spazi e temperature permettendo).

Aperti anche teatri e cinema, ma con capienza al 50%.

Via libera agli sport di contatto, come il calcetto.

Didattica in presenza per asili, scuole elementari e medie. Per le superiori, in zona gialla la didattica in presenza potrà andare dal 70% al 100%.

Spostamenti

Dal 1° maggio al 15 giugno possibile visitare un’abitazione privata in 4 (non solo in 2) una volta al giorno. Per le zone arancioni, solo all’interno del proprio comune.

Ci si potrà spostare tra regioni in fascia gialla. Ma per entrare o uscire da quelle in zona arancione o rossa servirà il “green pass”, certificazione che attesti l’avvenuta vaccinazione, l’essere guariti dal Covid da non più di sei mesi o l’esito negativo di un tampone effettuato nelle 24 ore precedenti.

Dal 1° giugno

Dal primo giugno riaprono le palestre (con protocolli in definizione). Le piscine all’aperto potranno riaprire le piscine all’aperto.

Riaprono i ristoranti al chiuso, ma solo fino alle 18, con distanziamento e nuovi protocolli.

Dal 1° luglio

Possibilità di organizzare convegni e congressi. Riaprono anche i parchi tematici.