Nuove modalità per i servizi al lavoro diffusi su tutto il territorio per avvicinare sempre più lavoro, imprese e cittadini. E’ con questo spirito che la Provincia di Terni, in collaborazione con il Formez, ha presentato ieri nella sala del Consiglio provinciale, e contestualmente nella sede decentrata di Orvieto, il progetto Silla (Servizi di intermediazione Locale per il Lavoro) ai sindaci dei Comuni del territorio provinciale per illustrare loro i vantaggi e le opportunità degli “sportelli lavoro”. L’adesione e la partecipazione agli incontri è stata molto alta, a testimonianza dell’interesse che suscita il progetto e del coinvolgimento convinto delle amministrazioni comunali. Con il progetto Silla inoltre si vuole garantire al massimo le pari opportunità in tutto il territorio provinciale, un obiettivo che coincide totalmente con l'intento dell’amministrazione provinciale da sempre impegnata nel garantire l’accessibilità ai servizi al lavoro e alla formazione, agevolando aziende e utenti che si rivolgono al settore Politiche del lavoro e Formazione.
“Il Progetto Silla – spiega l’assessore provinciale alle Politiche del lavoro Fabio Paparelli che ha presentato ieri l’iniziativa – ha l’ambizione di costruire una rete capillare nel territorio di sportelli informativi comunali che grazie alla governance dei servizi per l’impiego provinciali possa rappresentare un sistema “antenne” territoriali capaci di agevolare la fruizione delle informazioni e allo stesso tempo catturare domanda e offerta di lavoro nei territori, contribuendo alle opportunità di sviluppo locale. L’innovazione – prosegue l’assessore – è la cifra dominante del progetto che vuole realizzare allo stesso tempo nel territorio un portale virtuale per l’accesso alle informazioni ed un luogo reale, fisico, capace di leggere i fabbisogni del territorio e veicolarli ai servizi per l’impiego specialistici”.
Sono già 19 i Comuni che hanno dichiarato ufficialmente la propria adesione al progetto Silla: 9 nel ternano (Terni, Narni, Attigliano, Ferentillo, Giove, Lugnano in Teverina, Montecastrilli, Penna in Teverina e Otricoli) e 10 nell’orvietano (Orvieto, Allerona, Alviano, Baschi, Castel Viscardo, Fabro, Ficulle, Guardea, Montecchio e Montegabbione). L'amministrazione provinciale sta lavorando per raccogliere la totalità delle adesioni di tutti e 33 i comuni per costruire una rete complessiva alla quale il Formez metterà a disposizione, gratuitamente, software e processi formativi per rendere autosufficienti le amministrazioni comunali e facilitare cittadini e imprese nei rapporti con i servizi per l'impiego.
Nuovi sportelli del lavoro su tutto il territorio della Provincia di Terni. 19 i comuni che hanno già aderito
Sab, 24/11/2012 - 11:27